Una maxi sanatoria della Regione Sicilia per gli alloggi popolari è stata inserita nella Finanziaria approvata mercoledì scorso dalla giunta Crocetta. Il provvedimento consentirà di riscattare l’abitazione, anche se occupata abusivamente, a patto che l’inquilino paghi gli arretrati anche con rate mensili spalmabili in dieci anni.
Sarebbero così 6.500 gli alloggi abusivi da regolarizzare su tutta l'isola che garantirebbero un gettito in bilancio, di almeno 100 milioni di euro. L’ultima sanatoria in Sicilia risale al 2001.
Superato l’esame dell’Ars, l’articolo prevede che una volta approvata la manovra, Comuni e Istituti autonomi per le case popolari entro il 30 giugno 2016 procedano con un censimento di tutti i 62 mila alloggi popolari dell’Isola attraverso avviso pubblico e procederanno all’assegnazione dell’alloggio a coloro che lo occupano di fatto, a patto che risultino in possesso dei requisiti di legge riguardo al reddito e alla condizione familiare.