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31/12/2015 06:00:00

Basket. Il 2015 della Lighthouse Conad Trapani

Su e giù, come un'altalena. E' stato così il 2015 della Lighthouse Conad Trapani. Un 2015 ricco di belle vittorie e pessime sconfitte, ma anche di grandi cambiamenti. Ciò che non è cambiato è la categoria. I granata sono lì in A2 Gold fissi, a giocarsela con squadre blasonate. Come sempre, viene quasi naturale dividere l'anno in due parti: stagione passata e stagione attuale. Iniziando con la passata stagione del 2015, il Trapani si trova subito ad affrontare una delle squadre di più forti di tutto il campionato, la Centrale Latte Brescia. Gli uomini di Coach Lardo una gran bella partita ma vengono schiacciati dalla superiorità atletica degli avversari e vengono battuti per 88-94. Partenza amara per i granata che hanno subito la possibilità di riscattarsi nella settimana successiva nella partita contro la Dinamica Mantova. Partita più che abbordabile per il Trapani ma che si gioca in trasferta, e il Trapani fa tantissima fatica in trasferta. I granata giocano bene e, guidati dalla loro stella Alex Legion, riescono a battere la Dinamica Mantova per 79-91. La gioia è tanta visto che in trasferta sono arrivate solo delusioni ma la gioia sarà provvisoria, visto che questa sarà l'unica vittoria in trasferta della stagione '14-'15. Il torneo procede fa tanti alti e bassi. Bellissime prestazioni alternate a sconfitte indegne. Arriviamo alla partita fra Trapani-Barcellona. Il derby siciliano avviene ormai da qualche anno nella Serie A2 Gold e come sempre, è fonte di sorprese, a volte non tanto piacevoli. Il Trapani batte il Barcellona per 82 a 78 ma quello che fa scalpore è il dopo-gara. Il protagonista della vicenda, il Presidente Pietro Basciano fa qualche affermazione poco carina durante la sfida nei confronti dei giocatori, soprattutto riferendosi al pivot Francesco Conti, dicendo che sta "rubando lo stipendio". Scoppia un caos. Il presidente cerca di porre rimedio scusandosi e ammettendo le sue colpe ma ormai la frittata è fatta. Francesco Conti rescinde il contratto con il Trapani. Non sarà l'unica dichiarazione "estrosa" del presidente. Dopo la partita persa malamente contro Casale Monferrato, Basciano ha dichiarato: "A fine stagione valuteremo come e con chi ripartire". Dichiarazione che mina la tranquillità di tutto lo staff tecnico e dei giocatori. La Lighthouse Trapani concluderà la stagione al decimo posto con 22 punti, a soli 4 punti dall'ultimo disponibile posto per i playoff. La nuova stagione della Lighthouse Conad Trapani inizia con dei cambiamenti radicali, sia nello staff tecnico che nella rosa. Escono di scena il Coach Nino Lardo e gli Assistant-Coach Genovese e Cardillo e vengono ingaggiati l'Assistant-Coach Matteo Jemoli e il Coach Ugo Ducarello. Trapanese doc, Ducarello cerca sin da subito di dare un'impronta alla squadra assistendo personalmente al mercato estivo. Vengono ingaggiati il play americano Keddrick Mays, l'ala americana Taylor Griffin e l'argentino Demiàn Filloy. Giocatori di assoluto spessore e talento che rimpinguano la rosa dopo le partenze eccellenti di T.J. Bray, Meini e Alex Legion. La seconda parte del 2015 del Trapani segue grossomodo l'andamento della prima. Le prestazioni sono altalenanti e la vittoria in trasferta non arriva mai nel corso di queste 14 giornate della nuova stagione. Ducarello però può trarre tante cose positive da questa stagione. Il play Mays si sta adattando alla grande al nostro basket. Memorabile la sua prestazione contro l'Acea Roma condita da 41 punti e 4 assist. Le prestazioni di grinta e cuore non mancano. Il talento c'è pure. Ducarello può lavorare su queste cose per poter migliorare ulteriormente le prestazioni della sua squadra, augurandosi che il 2016 sia molto più proficuo e bello di questo scialbo 2015.


Lele Gesù