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08/01/2016 02:00:00

Tonnara di Favignana. Rizzi annuncia battaglia. La sen.Orrù sollecita il Ministro Martina

Qualche giorno fa il sindaco di Favignana ha annunciato che, molto probabilmente quest'anno se non insorgeranno contrattempi o intoppi nel mare delle Egadi ritornerà il tradizionale rito della mattanza del tonno. Alla notizia del possibile riavvio della mattanza risponde Enrico Rizzi, Capo della Segreteria Nazionale del Partito Animalista Europeo, che promette guerra nel caso in cui le parole del primo cittadino dovrebbero andare a buon fine:

"Qualche giorno fa il sindaco che preciso di stimare tanto come persona, mi ha inviato un sms al cellulare rassicurandomi sul fatto che la tradizionale mattanza non ci sarà più e che il termine corretto da utilizzare è tonnara. Ho risposto lui dicendo che possiamo anche cambiare il termine, ma la tecnica di uccisione dei poveri tonni rimane la stessa, barbara e molto cruenta, non degna di un paese che si ritiene di essere civile. Ho già annunciato allo stesso cittadino che il Partito Animalista Europeo condannerà con forza ciò e se verrà legalizzato il tutto, non esiterò a mobilitare immediatamente le grandi navi ambientaliste conosciute in tutto il mondo per le azioni fortissime e dure contro le mattanze. Riattivarla a Favignana vuol dire tornare indietro di cento anni. Non lo permetteremo".

Di tutt'altro parere la senatrice del Pd Pamela Orrù che vede favorevolmente il ritorno della mattanza e ha chiesto al Ministro delle politiche agricole, alimentati e forestali, Maurizio Martina, di convocare un incontro per definire l’avvio dell’iter per il riavvio della tonnara di Favignana. La parlamentare trapanese che da tempo segue la vicenda legata al mantenimento della tradizione delle tonnare fisse, ha inviato una nota al Ministro Martina in cui chiama in causa “l'interesse più volte manifestato dall'amministrazione comunale dell'isola di Favignana e dell'Area Marina Protetta, attraverso varie note inviate nei mesi scorsi”, sollecitando la convocazione di una apposita riunione tecnica al Ministero alla presenza del sottosegretario delegato in materia di pesca, onorevole Giuseppe Castiglione, e di tutti gli altri soggetti coinvolti nella procedura per fare tornare in mare la tonnara di Favignana. La senatrice Orrù, nella sua richiesta al Governo, ha anche chiamato in causa l’esito dell’ultimo Consiglio del Ministri dell’Unione Europea per i settori agricolo ed ittico, svoltosi il 14 e 15 dicembre a Bruxelles, nel corso del quale, tra le altre cose, è stato deciso di mantenere l’attuale numero di tonnare fisse. L’esponente del Pd, nel rimarcare il ruolo che le tonnare hanno avuto per il territorio della provincia di Trapani, ha auspicato “il riavvio di questa tradizionale forma di pesca”.

 

Il M5S lamenta la mancanza di trasparenza dell'amministrazioine di Favignana - Sulla mancata pubblicazione dei redditti degli amministratori di Favignana c'è l'intervento del M5S locale:

"Ancora una volta, dobbiamo prendere atto che questa amministrazione con la Trasparenza non ha niente a che fare. Come stabilito dalla legge ogni Pubblica Amministrazione, ha l’obbligo di pubblicare la situazione reddituale, la situazione patrimoniali, i compensi sulla carica, i rimborsi spese per le missioni ecc. Anche quest’anno l’Amministrazione ed il Consiglio Comunale di Favignana, “si dimenticano” di pubblicare i propri redditi nella sezione “Amministrazione Trasparente” del sito istituzionale, così violando lo stesso Decreto Legge. All’appello manca anche il bilancio pluriennale triennale 2015/2017 che invece viene pubblicato nell’Albo Pretorio nella sezione “Storico”. Ma c’è anche un’altra mancanza, questa volta proprio dal Sindaco Giuseppe Pagoto, manca la relazione annuale, che quest’anno non è stata neanche discussa in Consiglio Comunale. Prediamo atto anche di un mancato riscontro ad una richiesta da parte della nostra Portavoce all’ARS Valentina Palmeri, che in data 04/11/2015 ha presentato una richiesta di accesso agli atti al Sindaco Pagoto, in cui abbiamo chiesto un copia cartacea e/o digitale del “Rapporto Preliminare Ambientale e Questionario di Consultazione Progedura VAS PRG Isole Egadi”.