Un milione e mezzo di euro per i consorzi universitari e 500 mila euro per la Biblioteca Fardelliana ed il Luglio Musicale. È il contenuto di due emendamenti presentati dal deputato regionale Girolamo Fazio, capogruppo del Gruppo Misto, al disegno di legge 1133 «Legge di Stabilita».
Il primo emendamento, all'art. 18, incrementa di un milione e mezzo di euro il capitolo relativo ai consorzi universitari operando un taglio proporzionale a tutti i capitoli dell'articolo 17 (rifinanziamento delle leggi di spesa).
Il secondo emendamento, all'art 22, incrementa di 500 mila euro il contributo per i Consorzi dei Comuni (ex province regionali) destinandoli al Consorzio dei Comuni di Trapani e vincolandone però la destinazione per 300mila euro alla biblioteca Fardelliana e per 200 mila euro all'Ente Luglio Musicale.
«Metterò tutto il mio impegno perché questi emendamenti possano essere accolti tanto dal Governo che dall'aula. Vale la pena ricordare - afferma Fazio - come Consorzio Universitario, Biblioteca Fardelliana e Luglio Musicale sono stati messi a rischio chiusura dal mancato trasferimento della dotazione di bilancio di competenza della ex Provincia Regionale di Trapani, improvvidamente abolita da questo governo regionale, e come Consorzio dei Comuni mai reso pienamente operativo ed ancora affidato a commissari straordinari».
Patto per il Sud - Fazio chiede chiarimenti al presidente Crocetta. Il deputato trapanese, capogruppo del Gruppo Misto, ha presentato una interrogazione al Presidente della regione, Rosario Crocetta, con la quale chiede chiarimenti sui criteri adottati per l'inserimento di progetti ed opere nel piano di intervento denominato “Patto per il Sud”. «Un piano da due miliardi di euro, sulla carta, per opere pubbliche infrastrutturali, di tutela ambientale, in ambito turistico e culturale del quale, però - afferma Fazio -, non è nota la "genesi" politica, sconosciuto all'ARS, non concordato con i sindaci (forse solo alcuni fortunati con santi in paradiso, né con l'ANCI. Un piano che varato con una delibera (n 288) a fine novembre, viene modificato il 29 dicembre (delibera 344) laddove spunta un allegato B. In pratica una bella pioggia di milioni per Gela, la città del presidente Crocetta, per interventi di riqualificazione di strade e piazze quando altri comuni attendono interventi ben più incisivi legati a dissesto idrogeologico, trattamento dei rifiuti, tutela delle acque e depurazione e rimangono in emergenza. Per questa ragione, per avere chiarimenti sui criteri, sulle procedure, sulle priorità, ho presentato una interrogazione». «Forse - commenta Fazio - un intervento di tale ampiezza per aspetti economici e finanziari e per coinvolgimento territoriale avrebbe dovuto avere un carattere di maggiore diffusione e pubblicità tra gli amministratori dell'isola tale da consentire la partecipazione di più comuni, fermo restando i criteri ed i requisiti progettuali elencati nella delibera 288, e tale da configurarsi con una programmazione negoziata e condivisa».