E' stata depositata al Senato l'interrogazione al Ministro dell'interno Angelino Alfano come già annunciato nei giorni scorsi, quando il senatore Santangelo e l'eurodeputato Ignazio Corrao hanno seguito da vicino la vicenda partecipando anche al vertice tenutosi nella Prefettura di Trapani.
La vicenda dei migranti è stata da subito poco chiara, specie dopo la lettura dei provvedimenti di respingimento emessi nei confronti dei singoli migranti, dai quali si evinceva , come motivazioni comune ed indistinta per tutti, che nessuno avesse manifestato la volontà di richiedere la protezione internazionale e che non sussistevano le condizioni affinché possa essere rilasciato un permesso di soggiorno per motivi umanitari.
Come già noto agli addetti, dopo il respingimento è stato fatto dietrofront prima facendogli fare la richiesta di protezione internazionale e poi con la collocazione nei centri di accoglienza
Sicuramente qualcosa non è andata per il verso giusto e per far chiarezza nell'interrogazione si chiede tra l'altro, di accertare in che termini e modi sono state effettuate le procedure di registrazione dei migranti e se gli operatori e le organizzazioni umanitarie presenti negli uffici dell'Hotspot di Trapani Milo abbiano fornito tutte le informazioni volte a mettere nelle condizioni i migranti di richiedere il diritto d'asilo, o altra forma di protezione, avvalendosi così di tutti i benefici connessi alle relative procedure.
Inoltre il Ministro Alfano, dica quali iniziative intenda intraprendere al fine di evitare che si possano verificare ulteriori analoghi episodi, con il rischio di una crescita esponenziale che possono anche determinare disagi sia agli stessi migranti ma anche alla città di Trapani o di altre città ospitanti gli Hotspot.