Domani a Marsala è la festa della Madonna della Cava, patrona della città dal 1788 e patrona del Corpo dei Vigili Urbani di Marsala. E’ la festa religiosa più antica della città che raccoglie migliaia di fedeli marsalesi devoti alla Madonna. In realtà la storia e la tradizione della devozione per Maria Santissima della Cava ha avuto inizio esattamente 498 anni fa con il ritrovamento della piccola statua della Madonna con il Bambino avvenuta il 19 gennaio del 1518. A scoprire la statuetta fu il frate agostiniano Leonardo Savina che quel giorno vide realizzarsi il sogno fatto qualche anno prima e che gli aveva preannunciato l’esistenza di una cava segreta che custodiva la statuetta della Vergine, nascosta dai cristiani nel periodo della persecuzione iconoclasta di Leone XIII e Costantino VI.
Oggi il Santuario, in via XIX luglio, si trova sui resti della chiesa costruita agli inizi del 1600, ampliata nella metà del XIX secolo, e completamente distrutta nel bombardamento dell’11 maggio 1943. Il pozzo dove fu rinvenuta la statuetta è ancora visitabile, e vi si accede dalla grotta scavata nella pietra che costituì il nucleo originario della chiesa realizzata dagli Agostiniani. I restauri degli ultimi anni hanno restituito all’intera chiesetta ipogeica gli affreschi rinascimentali e le sculture che ornano le cappelle. Proprio nei giorni precedenti i festeggiamenti - quasi come un regalo nell'avvicinarsi del cinquecentenario della scoperta -, il santuario sembra rivelarsi poco a poco, e a rivelare le ultime novità è stato il rettore del Santuario don Giacomo Putaggio che ha annunciato che, nelle scorse settimane gli ultimi lavori hanno consentito di portare alla luce due nuove stanze che si trovano sul lato destro della grotta vicino al tabernacolo che ospita l’effigie della Madonna dove si intravede l’elemento di un arco finora sconosciuto.
Per tutta la settimana il Santuario è stato visitato dai fedeli marsalesi e dai turisti, e sarà possibile farlo ancora oggi e domani dalle 9 alle 13, e dalle 16 alle 20. La concomitanza con il Giubileo Straordinario della Misericordia durante i festeggiamenti della Santa Patrona è stata l'occasione di apertura della Porta della Misericordia, attraverso la quale i fedeli possono acquistare l’indulgenza.
Quest’anno tutti i parroci di Marsala hanno officiato le messe pomeridiane delle 18, mentre venerdì si è tenuta la “Veglia dei giovani della diocesi”.
Oggi, lunedì 18 gennaio, al Santuario della Cava alle ore 7, 8, 9, 10 e 12 si terranno le celebrazioni eucaristiche, quella delle 18 sarà presieduta dal Vescovo Mons. Domenico Mogavero.
Domani, martedì 19 gennaio, alle ore 15:30, avrà inizio la processione del simulacro con partenza dal Santuario. Questo l’itinerario: via XIX Luglio – via F. Struppa – via M. D’Azeglio (Piazza Paolo Borsellino) – via C. Cattaneo – via A. de Gasperi(sosta davanti alla casa di Riposo) – Corso Gramsci –via Pascasino – via Amendola – Piazza Matteotti – via Calogero Isgrò – via Frisella – via Sarzana – via XI Maggio – via Scurti – via Garraffa – via Garibaldi (sosta davanti al Comune) – Piazza Mameli – via Vespri – Piazza del Popolo – via Mazzini – via dello Sbarco – via Roma – Piazza Matteotti – Via XI Maggio – Piazza della Repubblica – Chiesa Madre).
Alla ore 18 in Chiesa Madre si terrà la Santa Messa presieduta dal Vicario generale don Vincenzo Greco.
E domani, ricorre anche la "Festa del Corpo della Polizia Municipale". Alle ore 10 la Messa nel Santuario della Madonna della Cava; a seguire, nel Complesso San Pietro (ore 11), dopo l'intervento del sindaco Alberto Di Girolamo, il Commissario capo Vincenzo Menfi presenterà la relazione sull'attività 2015 della PM.