Da un paio di mesi l'Aimeri e il Comune di Marsala hanno attivato diverse campagnae di informazione per cittadini, scuole, amministratori di condominio per effettuare una corretta raccolta differenziata. Una campagna per istruire i cittadini, per ottimizzare i rifiuti e giustificare le tasse esose che pagano i marsalesei. Ma a volte potrebbero essere quelli dell'Aimeri ad essere istruiti. Gli operatori dell'Aimeri quando notano che un sacchetto viene depositato in maniera non corretta (viene esposta ad esempio la plastica nel giorno sbagliato) applicano un talloncino, c'è una "ammonizione" e poi può scattare la multa. Ma ci segnalano che questi talloncini presentano degli errori grossolani. Una E con l'accento quando non dovrebbe averla, oppure "appropiati" anzichè "appropriati". Insomma, questa volta dovrebbe essere chi fa gli avvisi a frequentare qualche ripasso. Una buona raccolta, arriva anche da una buona grammatica.
Ci scrive Diego: "Capisco l'impegno per un servizio di raccolta differenziata sempre più efficiente, o meglio mi basterebbe dire funzionante...
Poi leggo gli avvisi che l'Aimeri applica sui rifiuti per segnalare delle problematiche...e mi sono risposto da solo!
Se non sanno scrivere un semplice avviso, come si fa a organizzare un servizio così complesso e articolato come la raccolta differenziata dei rifiuti?".