Gli ausiliari del traffico non sono pubblici ufficiali e non possono elevare contravvenzioni al di fuori delle strisce blu. Lo afferma una recente sentenza del Tribunale di Marsala che si è pronunciato sulla denuncia per offesa a pubblico ufficiale fatta dall'ex comandante dei Vigili urbani del comune di Campobello di Mazara contro una impiegata comunale che aveva contestato un verbale di contravvenzione di alcuni ausiliari del traffico fuori dalle strisce blu. Il Gip di Marsala con la sua sentenza ha assolto l’impiegata comunale che aveva avanzato le proprie ragioni su una contravvenzione ritenuta ingiusta e a conferma di ciò anche il Prefetto di Trapani ha accolto il ricorso della dipendente perchè il verbale veniva elevato da personale non autorizzato. La dipendete era accusata di aver minacciato e gravemente offeso gli ausiliari del traffico. Il Tribunale di Marsala ha dato ragione alla dipendente comunale in virtù della sentenza n. 2973 del 15/01/2016 della Corte di Cassazione. I giudici hanno deciso che gli ausiliari del traffico, devono limitare il proprio lavoro solo alle aree di sosta e negli spazi delimitati ed inoltre la Corte ha confermato che gli ausiliari non sono da considerarsi “pubblici ufficiali” ma solo incaricati di pubblico servizio.