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08/04/2016 09:00:00

Evasione milionaria. Condanna definitiva per un marsalese

  Sconterà l’intera pena (3 anni e mezzo di reclusione) svolgendo attività di volontariato presso la “mensa fraterna” di Marsala il 65enne Rosario Sucameli, al quale la Cassazione ha confermato la condanna per una maxi-evasione fiscale. A Sucameli, amministratore unico dell’azienda “Terre del sole” di contrada Cuore di Gesù, è stato contestato il mancato pagamento d’Iva per ben tre milioni e 713 mila euro. Ciò tra il 1999 e il 2004. L’indagine è stata svolta dalla Guardia di finanza. Nel corso del processo, i militari delle Fiamme Gialle avevano spiegato come sono stati esaminati i libri contabili e le fatture dell’azienda vinicola e incrociati i dati con quelli degli uffici competenti ad incassare l’imposta sul valore aggiunto. E l’esito dell’indagine fu, poi, riassunto dai pubblici ministeri sia in primo, davanti il Tribunale di Marsala, che in secondo grado (Corte d’appello di Palermo). A difendere l’imprenditore è stato l’avvocato Giuseppe Ferro di Gibellina, soddisfatto, naturalmente, per la decisione della Cassazione di accogliere la sua richiesta di affidamento del condannato ai Servizi sociali.