Coppa Italia Dilettanti. Amarezza Mazara. Coppa e D prendono la direzione di Sanremo
Firenze amara per il Mazara calcio e i propri tifosi. Ai gialloblu del presidente Elio Abbagnato non è bastata la prova di cuore offerta sul terreno in sintetico dello stadio "Gino Bozzi" di Firenze (dal 28' mazaresi ridotti in dieci uomini per via dell'espulsione diretta di Mastronardi). Infatti, la 50^edizione della Coppa Italia Dilettanti è stata assegnata all'Unione Sanremo che ha battuto con due reti per tempo il Mazara e succede nell'Albo d'Oro alla Virtus Francavilla, vincitirice lo scorso anno. C'è da dire che il Mazara è arrivata all'appuntamento della finalissima con l'handicap di non potere disporre di due calciatori-chiave nello scacchiere di mister Tommaso Napoli (Genesio ed Erbini). Davanti a una bella cornice di pubblico, si parte con un'iniziale fase di studio tra le squadre, poi al 27' c'è l'episodio determinante per gli equlibri del match e la gara si mette in salita per il Mazara: Capra, attaccante dei liguri, con una giocata ispiratissima si invola verso la porta canarina, entra in area e viene atterrato da una scivolata di Mastronardi in un disperato intervento. Rigore e rosso diretto per il numero cinque. Cardini spiazza Iacono e porta in vantaggio i suoi. Nella ripresa ci proverà il neoentrato Bono ad agguantare il pari da posizione favorevole su punizione, ma l'estremo difensore ligure Miraglia si distende e respinge di pugni. Al 90' scoccato, in contropiede arriva anche il punto del 2 a 0 con il quale si chiudono definitivamente i giochi. Il gol è ad opera di Scalzi. Congratulazioni ai vincitori ed onore ai vinti. Grande fair-play tra le squadre al triplice fischio dell'arbitro Arena. Le tifoserie delle due fazioni contrapposte hanno a lungo applaudito le due formazioni protagoniste della contesa. Alle "Due Strade" presenti i maggiori vertici del calcio dilettantistico dal presidente Antonio Cosentino che ha consegnato la Coppa ai liguri, per finire tra gli altri con Sandro Morgana, vicepresidente area Sud, ed il selezionatore della Rappresentativa Serie D Augusto Gentilini. Per il Mazara ora la possibilità, nel corso dell' estate, di inoltrare richiesta di ripescaggio in base comunque agli avvenimenti futuri, ma anche la possibilità di ritentare la scalata verso la D nella prossima annata.
Tabellino. Mazara-Unione Sanremo: 0-2
MAZARA: 1.Iacono 2.Lo Cascio 3.Fontana 4.Comegna 5.Mastronardi 6.Gallina (21′ st 16.Di Simone), 7.Compagno (13′ st 18.Giacalone) 8.Arnone 9.Gambino (18′ st 17.Bono) 10.Rosella 11.Cammareri. A disposizione: 12.Ilario 13.Terzo 14.Li Causi 15.Falsone. All.: Tommaso Napoli
UNIONE SANREMO: 1.Miraglia, 2.Fenoglio, 3.Puddu (47′ st 14.Fici), 4.Bregliano, 5.Fiuzzi, 6.Fonjok, 7.Capra (34′ st 18. Scalzi), 8.Sinisi, 9.Rovella, 10.Sancinito, 11.Cardini (19′ st 15.Gallo). A disposizione: 12.Geraci 13.Raguseo, 16.Muller, 17.Martelli. All.: Roberto Cevoli
ARBITRO: Alberto Ruben Arena sez. Torre del Greco
ASSISTENTI: Gabriele Nuzzi (Valdarno) – Simone Amantea (Milano)
RETI: 29′ pt Cardini , rigore (US), 46′ st Scalzi (US)
AMMONIZIONI: Fontana (M), Iacono (M), Capra (US),
ESPULSIONI:28′ pt Mastronardi (M)
RECUPERO: 3′ pt- 4′ st
Emanuele Giacalone
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