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29/04/2016 06:00:00

Marsala, rifiuti e polemiche. Aimeri: "Ecco cosa è successo tra sabato e domenica"

  Ancora polemiche a Marsala per la gestione dei rifiuti. Domenica scorsa Aimeri, la società che cura la raccolta dei rifiuti in città, era finita nell'occhio del ciclone perchè a Marsala si teneva una maratona molto partecipata, e le vie attraversate da atleti e spettatori erano piene di sacchetti dei rifiuti. Il Sindaco Alberto Di Girolamo si è talmente infuriato da minacciare un'azione legale nei confronti di Aimeri per i danni di immagine alla città in uno dei pochi eventi di spessore organizzati nell'ultimo periodo. Ma perché Aimeri non ha proceduto alla pulizia delle strade e al ritiro dei rifiuti nelle vie del centro? Ad aggiungere mistero sulla vicenda è stato il presidente del consiglio comunale di Marsala, Enzo Sturiano. Ieri, intervendo alla radio di Marsala, Rmc 101, Sturiano ha detto: "Guardate che è troppo semplice parlare di un disservizio di Aimeri e minacciare la richiesta dei danni. La vicenda è più complicata. Perché, stranamente, solo le vie che erano interessate al passaggio della maratona si presentavano con i rifiuti. Le vie accanto, no. Se fosse un disservizio di Aimeri, avremmo trovato tutto il centro sporco". E allora? Per Sturiano la colpa è del responsabile del servizio. E così sembrerebbe anche da una nota che Aimeri ha inviato per rispondere alle polemiche. Aimeri si scusa con il Comune, conferma che solo in alcune vie non sono stati prelevati i sacchetti, ma ricorda al Comune che comunque tra sabato e domenica non è previsto lo spazzamento delle strade trovate sporche. Inoltre Aimeri ha individuato i responsabili che hanno determinato il disservizio, ed è la società che ritiene di essere stata danneggiata. Anzi, il presidente Maltoni è chiaro: "Non saranno tollerati dai collaboratori altri comportamenti lesivi dell'immagine dell'azienda". Ecco la dichiarazione completa di Francesco Maltoni, presidente di Aimeri Srl:

In ordine ad alcune notizie apparse nei giorni scorsi su alcuni Organi di Stampa locale in relazione a disservizi verificatesi nella notte tra il 23 e il 24 aprile sulla raccolta e lo spazzamento, nel porgere le scusa all’Amministrazione comunale e alla cittadinanza tutta, si precisa quanto appresso;
1) solo in alcune vie del centro storico e segnatamente nella via Roma, via XI maggio, via Garibaldi, via Vaccari e Via Rapisardi non sono stati prelevati i sacchetti della sola frazione indifferenziata.
2) Per quanto attiene lo spazzamento, si rileva che le attività nelle vie e nelle piazze oggetto di contestazione, non sono previste né nel turno di sabato notte né in quello della domenica, durante la quale, che come è noto, nessun servizio deve essere contrattualmente reso dall’Aimeri Ambiente.
Nel contempo la scrivente Società ha già individuato alcuni responsabili che hanno scientemente determinato la spiacevole vicenda ed ha istituito una commissione di indagine interna per verificare se altri, anche esterni all'Azienda, sono stati coinvolti a vario titolo al fine di screditare l'immagine societaria. Nel ribadire ancora le scuse, si specifica che l'Azienda non tollererà ulteriori comportamenti lesivi dell'immagine e del lavoro dei propri collaboratori di ogni ordine e grado che giornalmente prestano la loro attività al servizio della città di Marsala.

In questo clima, oggi il consiglio comunale di Marsala si riunisce per approvare il piano rifiuti predisposto dall'Amministrazione Comunale, che intende cambiare radicalmente la gestione del servizio, in vista della nuova gara che si dovrebbe tenere a Settembre, per l'assegnazione della raccolta dei rifuti a Marsala per una base d'asta di 14 milioni di euro per sette anni. Aimeri vorrebbe continuare nella gestione della commessa (e si vocifera che si sta cercando con il Comune un compromesso per arrivare ad una proroga del servizio fino a tutto 2016), ma insieme con gli altri Comuni della Srr. Mentre il Sindaco Alberto Di Girolamo vuole staccarsi e avere un proprio servizio. La partita è appena cominciata...