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20/05/2016 08:00:00

Kartista si schiantò nel circuito di Triscina. Assolti i gestori del kartodromo

Dopo alcuni giri, esce fuori pista per ritornarvi contromano e schiantarsi con un altro kartista in arrivo. Subisce la frattura del bacino e denuncia per lesioni gravi i gestori del kartodromo, i petrosileni Gaspare e Dario Anastasi, padre e figlio. Il kartodromo teatro dei fatti è quello di Triscina. Adesso, al termine del processo, il giudice monocratico Matteo Giacalone ha assolto gli Anastasi, che sono stati difesi dall’avvocato Ignazio Bilardello. Il kartista che ha sporto denuncia sosteneva che alla base dell’incidente vi era negligenza e imprudenza nella gestione dell’impianto sportivo. Nel processo, però, è emerso che l’impianto è omologato dalla federazione sportiva, avendo tutti i requisiti per l’attività agonistica (vi si svolgono gare internazionali) e anche per il noleggio a kartisti dilettanti. Ad inizio della sua arringa, l’avvocato Bilardello ha affermato: “Forse rientra nell’indole dell’essere umano cercare di dare sempre la colpa agli altri quando succede qualcosa, per sottrarci a responsabilità che invece ci appartengono”.