Estorsione, condannato a quattro anni l'imprenditore di Trapani Massimo Tempesta
L'imprenditore di Trapani Massimo Tempesta è stato condannato a 4 anni per estorsione ai dipendenti. Il Giudice per le Udienze Preliminari del Tribunale di Trapani lo ha anche condannato a risarcire le vittime che si sono costituite parte civile nel processo. Una ventina le parti lese. Tempesta, 45 anni, è stato anche interdetto per cinque anni dai pubblici uffici. Tutto ruota intorno alla sua azienda, Trapani Multiservice, e le accuse a Tempesta riguardavano trattenute irregolari sulle buste paga dei dipendenti, mancato versamento di somme del Tfr, e altre vessazioni. Il giudice ha anche respinto la richiesta di patteggiamento della segretaria dell'azienda, Maria Antonietta Barraco, 56 anni. Assolto il capo del personale Pietro Di Bella, 37 anni, dipendente dell’azienda e prosciolto Giacomo Barraco, 60 anni, consulente del lavoro. L’inchiesta scaturiva dalla segnalazione di una dipendente a cui il titolare avrebbe chiesto di restituire una quota del tfr.
