Castelvetrano, Fiorella Palminteri alle prefinali nazionali di Miss Italia

 La sorte aiuta gli audaci, solitamente si dice, ma aiuta in particolare chi lotta e non s’arrende mai per cercare di arrivare al proprio obiettivo con grande determinazione. E accompagnata dalle sue qualità ma soprattutto dal suo impegno costante, Fiorella Palminteri ce l’ha fatta. La ventitreenne castelvetranese ha, infatti, conquistato ieri sera sul palcoscenico di Santo Stefano di Camastra il titolo di “Miss Tricologica Sicilia Est” prenotando il biglietto per presentarsi il 29 agosto a Jesolo per le prefinali nazionali di Miss Italia. Un grande traguardo per una ragazza della provincia di Trapani che sin dalla fasi provinciali ha messo in evidenza, oltre alla sua bellezza, tutto il suo potenziale caratteriale. Una forza della natura che quando decide di intraprendere un percorso non si ferma davanti a nessun ostacolo. Tanta strada, sudore, tensione, emozioni, rinunce, trepidazione ma alla fine la sua testardaggine, come dice lei, è stata premiata con pieno merito. “Si lotta per ciò che si vuole solo se si vuole veramente”, queste le sue parole che per Fiorella sono diventate come un motto inossidabile. La ragazza col diploma dell’Istituto Commerciale che ama il suo lavoro di barista è incontenibile dalla gioia. “Devo ringraziare principalmente tutti coloro i quali hanno creduto in me per avermi sostenuto sempre e comunque. Sono stata me stessa e continuerò ad esserlo fino all’infinito. E se sognare non è un peccato allora sognerò volentieri. In tutti questi anni di passerelle stasera sono stata ripagata nel migliore dei modi. Bisogna ricordare che dietro ai sogni ci sono sacrifici che le persone non vedono”. Ha perfettamente ragione Fiorella quando dichiara tutto ciò perché solo chi segue sia irto il percorso di un concorso può effettivamente rendersi conto di quanta fatica e di quanto logorìo sia costituito un percorso di un concorso il cui nome rappresenta un mito colmo di fascino e nel corso del quale tantissime ragazze spendono tutte le loro energie per cercare di giungere nell’orbita del successo tanto agognato. Di tutto ciò protagoniste principali sono le famiglie che non conoscono soste per inseguire assieme alla propria ragazza un sogno che spesso per tante altre rimane solo una bolla di sapone. Per tale motivo il premio morale alla fine del concorso lo hanno sempre meritato tutti. Fiorella ha vinto e ora non vuole fermarsi. La sera precedente a Selinunte una bella soddisfazione con il secondo posto con la fascia di “Miss Rocchetta Bellezza” ma ciò non sarebbe bastato per volare a Jesolo. Però sembrava che sotto la luna che rifletteva sul Tempio di Hera, l’aria dell’imminente vittoria aleggiasse attorno a lei. E così’ è stato a S. Stefano di Camastra. Fiorella si ritiene una ragazza schietta e semplice e vuole realizzarsi.”Mi aspetto una svolta nella vita con Miss Italia. Sogno di salire sulle passerelle più prestigiose”. E’ una convinta animalista e a casa tiene due cani di razze diverse: Shar Pe e Volpino. Per quattro anni ha praticato ginnastica artistica e pallavolo e attualmente frequenta la palestra. Il suo passaggio alle finali regionali avvenne nella selezione interprovinciale del 26 luglio scorso a San Vito Lo Capo pure con la fascia di “Miss Tricologica”. Quello fu il primo importante passo. I prossimi impegni saranno la finale nella quale sarà eletta “Miss Sicilia” a conclusione del tour generale e poi il volo per Jesolo alle prefinali nazionali che si svolgeranno dal 29 agosto all’1 settembre. Sempre con la solita carica e con una inesauribile grinta. Queste sono le armi indistruttibili di Fiorella.

Antonio Ingrassia