“Non abbiamo rubato niente. La signora Stella dice cose non vere”. Replica così l’organizzatrice della sfilata di moda che si è tenuta ieri sera a Marsala. L’evento “Moda in passerella 2016” si è tenuto in piazza Loggia e, come al solito in questi casi, ha fatto registrare il pienone, con la piazza gremita di gente ad assistere le sfilate di abiti e gli spettacoli allestiti. “Sono abiti fatti a mano, non sono abiti griffati”, ci dice Vita Anna Baiardi, stilista e organizzatrice della serata.
Ieri la polemica fatta scoppiare da Rosalia Stella, presidentessa dell’associazione "Un altro sole", che accusava gli organizzatori di aver “copiato” l’idea della manfestazione. In realtà il format è ormai molto in voga a Marsala, e pare non ci siano altre idee in questo senso. Quest’estate è stata piena di sfilate di moda, esibizioni di parrucchieri, piccoli tenorini e danzatori. Ma qui l’argomento non è la qualità degli spettacoli e il gusto dei marsalesi.
La manifestazione - ci raccontano - è nata nel 2014, da un’idea di Dino Di Girolamo, Rocco Occhipinti e Nino Guercio. Era l’estate in cui si dimise il sindaco Giulia Adamo e Marsala si trovava in un periodo di transizione, con la città che era stata appena commissariata e non aveva nulla di organizzato per ciò che riguarda gli spettacoli estivi. Allora i tre dipendenti comunali hanno pensato di rallegrare la situazione e di organizzare una sfilata di moda, con gli abiti realizzati dalla signora Baiardi, moglie di Dino Di Girolamo. Il regolamento però prevedeva che le autorizzazioni del Comune potessero essere concesse solo ad associazioni. Allora si è coinvolta l’associazione della signora Stella, Un altro sole. “E’ stato fatto solo per questo, l’anno successivo abbiamo organizzato di nuovo stavamo per non dirglielo, perchè avevamo organizzato tutto noi, avevamo contattato noi tutti gli sponsor, gli artisti, le modelle, e i protagonisti a questa manifestazione. Poi l’abbiamo comunque inserita nell’organizzazione, per cortesia”. E quest’anno, cos’è successo? “E’ successo che i rapporti si sono un po’ allentati, anche perchè la signora Stella ha organizzato eventi per conto suo senza coinvolgerci e siamo andati per la nostra strada. Ma non abbiamo rubato nulla, non abbiamo copiato nessuna idea. E’ tutto partito da noi”.
Insomma, anche una sfilata organizzata dal basso conferma che il mondo dello spettacolo è molto litigioso.