In Sicilia i massimi scienziati mondiali si riuniranno mercoledi' e giovedi' a Palermo, per partecipare all'annuale simposio internazionale SuNec (organizzato da Cnr, Universita' di Palermo e quest'anno anche da Legambiente Sicilia), nel corso del quale presenteranno i piu' recenti risultati delle loro ricerche nel campo dell'energia solare applicata non solo alla generazione di elettricita', ma anche all'autotrazione, ai biocarburanti, alla depurazione e alle industrie farmaceutica e alimentare, con importanti ricadute economiche sulle economie locali produttrici delle materie prime presenti in natura. Coordinato da Francesco Meneguzzo e Mario Pagliaro del Cnr, il SuNec (Sun New Energy Conference) sara' inaugurato il 7 settembre alle ore 15,30 dal direttore del Biofuels and Carbohydrates Lab del Politecnico della Virginia, il sino-americano Percival Zhang, che ha scoperto come, attraverso le tecniche della biologia sintetica, e' possibile ricavare idrogeno dai carboidrati e dalla cellulosa nonche' energia dagli scarti agricoli e come produrre biobatterie allo zucchero dieci volte piu' capienti di quelle agli ioni di litio. Interverranno, fra gli altri, Wouter Maes (Chimica dei materiali-Universita' belga di Hasselt), che ha scoperto dei polimeri che aumentano l'efficienza delle celle solari; e il tedesco Henning Doescher (Fisica dei conduttori-Universita' di Marburgo), che ha messo a punto un processo che migliora la produzione di idrogeno dall'acqua attraverso la luce solare. "La soluzione della crisi ambientale ed energetica mondiale passa anche dalla Sicilia - afferma Francesco Meneguzzo, dell'Ibimet Cnr di Firenze - grazie al SuNec, un confronto internazionale fra ricercatori che il Cnr dal 2011 organizza ogni anno a Palermo". "In Sicilia - aggiunge Mario Pagliaro, dell'Ismn Cnr di Palermo e coordinatore del Polo solare della Sicilia - grazie alla ricerca scientifica e ai nuovi materiali applicati ai vari processi e' stato possibile raggiungere la quasi parita' di produzione tra energie alternative e tradizionali e proporre all'Ars le 'Linee guida' da tradurre in una norma univoca per Comuni e Soprintendenze nell'installazione dei sistemi solari nei centri storici e nelle isole minori. Anche per questo il Cnr potrebbe far nascere nell'Isola un proprio istituto dedicato all'energia solare e alla bioeconomia".