La seconda edizione della Sagra del Melone Giallo di Gibellina che avrà inizio questa mattina alle ore 10, nasce quest’anno dalle solide basi del successo decretato lo scorso anno durante la prima edizione. L’evento del 2015, infatti, ha realizzato un grande successo in termini di degustazioni proposte, ampiezza del percorso, aspetto fieristico artigianale e musica live oltre che affluenza di pubblico e sano divertimento.
Le considerazioni non possono che essere positive. La Sagra del melone giallo di Gibellina si è dimostrata l’evento di punta dell’agosto belicino oltre che di tutta l’estate gibellinese. È stato l’evento con più affluenza in assoluto, oltre diecimila visitatori, e quello con più altisonanza a livello mediatico. I numeri dei visitatori si sono riversati anche sulle attività locali, che hanno visto un incremento della loro clientela e della loro notorietà nel giorno della manifestazione, e hanno permesso un inizio di riqualificazione e valorizzazione del territorio. Gli obiettivi preposti sono stati tutti raggiunti.
Oltre alla riuscita dell’evento in termini di organizzazione e di pubblico si è raggiunto l’intento di rendere la sagra differenziata, grazie anche all’aiuto dell’amministrazione del Comune di Gibellina, attraverso più punti di raccolta rifiuti nei quali sono state elargite istruzioni.
L’idea di creare un evento enogastronomico, culturale, musicale e fieristico nasce dal desiderio di riproporre, in maniera più organizzata e complessa, le vecchie sagre popolari che riempivano le piazze dei paesini durante i giorni più caldi dell’estate. A questo si associa la volontà di promuovere e valorizzare un prodotto principe del territorio, di scoprire e riscoprire le risorse, monumentali e non, che la città di Gibellina offre, risvegliare nei cittadini l’amore per la propria terra, offrire i sapori tipici locali ai visitatori oltre che ai residenti, sostenere la musica dal vivo, avvicinare alla collaborazione, sensibilizzare ad un comportamento ecosostenibile l’individuo e non solo.
Quest’anno, infatti, la tragedia che ha colpito l’Italia centrale, unita al ricordo indelebile del terremoto del 1968 che coinvolse tutto il territorio belicino e la vecchia città di Gibellina in particolare, ha spinto naturalmente i produttori locali, l’Amministrazione, l’Organizzazione e la città tutta a sposare la causa dei terremotati attraverso la donazione da parte dei produttori all’organizzazione dei preziosi frutti che saranno utilizzati per realizzare delle attività, come i cooking show con gli chef presenti all’evento e quelli dell’associazione provinciale cuochi trapanesi. I proventi di tali iniziative, insieme ad altre proposte da associazioni locali come la Caritas o come quelle della stessa Amministrazione comunale saranno destinate in favore delle fasce più deboli e dei terremotati.
Gibellina già riconosciuta capitale d’arte contemporanea, vanta un tessuto urbano ed architettonico, con opere d’arte e sculture di forte attrattiva di livello nazionale ed internazionale, che fanno della città belicina un vero e proprio museo all’aperto. L'economia della città, tuttavia, è prevalentemente basata sull'agricoltura, affidata soprattutto alle coltivazioni di meloni gialli, e con tale evento si vuole accrescere la consapevolezza di tale prelibatezza oltre il distretto belicino.
Accogliendo i suggerimenti importanti dell'Expo 2015, che ha proposto idee e nuove intuizioni sulla politica della qualità del cibo locale, della tradizione e del cibo a km 0, è così nato il proposito di dare vita all’evento coniugando le principali risorse della città, Arte e Meloni gialli, sorseggiando, contemporaneamente, freschi e preziosi vini delle rinomatissime aziende vitivinicole locali, proponendosi di attrarre visitatori dalle provincie siciliane per conoscere tali eccellenze, permettendo loro, inoltre, di scoprire il prezioso frutto giallo che sarà servito in tutte le salse, dalle marmellate, ai gelati fino ad originali primi piatti come ad esempio delicate busiate trapanesi o deliziosi risotti, perfino tabulè, o secondi piatti alla brace, come la salsiccia o hamburger al melone, finanche prodotti da street food come le meravigliose arancine al melone giallo e speak, o al melone giallo e salsiccia e tante altre curiosità enogastronomiche a base di melone giallo di Gibellina, naturalmente.
La rassegna ha già avuto un anteprima a Palermo, lo scorso 12 e 13 agosto presso il prestigioso Mercato di San Lorenzo che ha selezionato l’evento ed offerto la sua collaborazione e la location per contribuire a far conoscere l’idea stessa della rassegna e la sua originalità, legata al prezioso frutto dalla buccia dorata offerto in degustazione alle migliaia di visitatori e clienti accorsi all’appello, oltre che per essere lo stesso melone per due giorni ingrediente principe delle diverse botteghe presenti nel mercato che si sono cimentate nelle realizzazione di originalissime pietanze a base di Melone Giallo di Gibellina.
A fare da cornice alla manifestazione saranno anche quest'anno i produttori locali, le aziende, le prestigiose cantine, gli spettacoli musicali, con gruppi Folk, animazione e laboratori per bambini, intrattenimento musicale col ballo liscio, caraibico e latino americano nella magnifica piazza municipale, percorsi guidati per la città ed i musei cittadini, artigiani hobbisti, giochi come le dedicate “gimkane con carriole” in divertentissimi percorsi, o il “mooling” ovvero il bowling ma con i meloni gialli e l’immancabile area dedicata ai bambini con giochi ed animazione.
Durante la manifestazione, non trascurando l’aspetto agricolo-rurale, sarà allestito il “Mercato del contadino a km 0” con la presenta di agricoltori e produttori locali che promuoveranno i meloni gialli ed una “Fiera di mezzi agricoli”, durante l’intera giornata. Sarà perfino data la possibilità di prenotarsi per andare direttamente sui campi per “raccogliere il proprio melone”.
Daremo vita a performance artistiche dal vivo di body painting. Per rispettare una perfetta simbiosi tra Arte e Melone, inoltre, sinergizzando appieno la tradizione artistica del paese e la tipicità del melone giallo, sarà riproposto il “Concorso di Scultura ed Incisione di melone” nella sua II^ Edizione in cui più di dieci maestri intagliatori creeranno delle vere e proprie opere d’arte lavorando la dorata buccia, in estemporanea.
La serata sarà conclusa con un emozionante “lancio delle lanterne” per portare in alto i migliori propositi e con i migliori dj della zona che a partire dalle 23:30 faranno ballare le migliaia di anime presenti nella più grande discoteca all’aperto vista in zona, ovvero nella magnifica Piazza 15 Gennaio 1968.
L’evento è patrocinato dal Comune di Gibellina e realizzato dall'Associazione Distretto Belice con la collaborazione dell'Associazione Uno e della Pro Loco Gibellina, con il prezioso supporto dell’Unione dei Comuni del Belice, Rete Museale Belicina e di Expo Selinunte “Valle del Belice”, Mercato San Lorenzo, Associazione Provinciale Cuochi Trapanesi, Coldiretti e grazie all’impegno di Dolce Onorio GIbellina.