L’azione antidroga condotta dalla Compagnia Carabinieri di Castelvetrano prosegue. Nella notte tra il 4 e il 5 ottobre i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno effettuato due blitz, uno nel centro abitato del comune belicino e l’altro nella vicina Campobello di Mazara.
A Castelvetrano i militari dell'Arma, durante la perquisizione domiciliare, hanno rinvenuto all’interno di un appartamento una stanza opportunamente dedicata alle operazioni di coltivazione, produzione e confezionamento dello stupefacente. C'era un box “mini-serra” (attrezzato con tutto l’occorrente per la ventilazione, riscaldamento ed illuminazione delle piante);115 grammi di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”;
15 piante di “canapa indica”;vario materiale atto al confezionamento ed al taglio degli stupefacenti.
I soggetti che avevano nella disponibilità l’immobile – già noti entrambi alle forze di polizia – sono stati conseguentemente tratti in arresto. Si Tratta di Gaspare Clemente, castelvetranese classe 1942, pensionato, e il figlio ventinovenne Calogero Clemente.
Nella contrada Corsale di Campobello i militari hanno tratto in arresto Antonino Cucuzza, di quarantadue anni, anch’egli già noto per vicende giudiziarie, nell’occasione trovato in possesso di 700 grammi di marijuana, parte della quale era già suddivisa in dosi.
Tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro dai Carabinieri, e gli indagati tratti in arresto, in attesa della convalida della misura e del rito direttissimo.