Il processo per la morte di Bose Uwadia, la prostituta trovata morta il 24 dicembre del 2013 vicino al cimitero comunale, che si sta svolgendo davanti alla Corte d’Assise di Trapani, entra nella sua fase finale. Al perito Gioacchino Genchi, già consulente di diverse procure italiane, è stato affidato l’incarico di controllare i dati dei tabulati telefonici relativi alle utenze intestate alla vittima, a Alessandro Bulgarella, imputato dell’omicidio e a Carlo Mazziotta , Baldassare Daidone, Cristian Bova, Martina Fanara e Nunzio Nunzio. Genchi dovrà verificare le varie comunicazione tra gli stessi e la loro esatta localizzazione al momento del delitto. Tra gli incarichi assegnati a Genchi anche la perizia sul computer di Bulgarella relativa alle comunicazioni intrattenute sul social network Facebook, da momento che il perno della difesa dell’imputato si basa sul fatto che all’ora in cui veniva commesso l’omicidio, Bulgarella stava chattando. La data dell’audizione di Genchi è stata fissata per il 4 novembre. La Corte ha stabilito anche le date della arringhe di accusa e difesa per il giorno 11 e della sentenza per il 18 novembre.