Pino Carnese: "L'ufficio della Pro Loco di Marsala nel degrado"

"L'ufficio della Pro Loco di Marsala in stato di degrado totale". Lo denuncia Pino Carnese, ex consigliere comunale di Marsala, e rappresentate del Comitato Cittadino “Orgoglio marsalese” con una lettera inviata al sindaco. 

Muri scrostati, incuria e mancanza assoluta di materiale informativo e di figure che rappresentino i nostri luoghi suggestivi. In poche parole, questo ufficio non è altro che una vetrina vuota, adesso anche strutturalmente mal ridotta, in cui non viene esposto nulla! Gli impiegati fanno sforzi non indifferenti per spiegare (senza nessuna illustrazione) quali luoghi visitare, e non hanno mai avuto mai la possibilità di fare un corso di formazione di lingua inglese organizzato dal Comune stesso. Tutto ciò rappresenta un biglietto “eccellente” per il turista che intende conoscere la nostra città.
Possiamo quindi affermare con assoluta certezza che la Pro-loco rispecchia lo stato di degrado totale in cui versa la città: strade sporche, tombini intasati e maleodoranti, cumuli di rifiuti ovunque, dove i topi festeggiano. Nessuno parla più dell’Aimeri a cui avete rinnovato il contratto milionario di smaltimento dei rifiuti ad un costo molto elevato per la nostra collettività, alla faccia del contenimento della spesa!
Per non parlare poi della sicurezza pubblica; quanti furti di motori, di bici, ed atti vandalici ci sono stati ultimamente !!
Egregio Sindaco , anziché dotarsi di strumenti per fare multe ai cittadini, perché non si dota di strumenti per proteggere i suoi concittadini?
Un po’ di telecamere istallate per scoraggiare i delinquenti anziché “fregare” il cittadino “per bene” sarebbero ben gradite. Ed invece la sensazione che si ha, è quella che vi sia un unico obiettivo: fare soldi sulla spalle dei soliti fessi, cittadini “per bene” che devono solo pagare e pagare senza avere in cambio alcun servizio che funzioni e senza sentirsi tutelati né protetti.
Signor Sindaco, spero non cestini questa lettera ma ne tragga spunti di riflessione. Siamo stanchi di non vedere alcuna incisiva iniziativa che sia pensata a beneficio della collettività, in città c’è molto malcontento e delusione. Alla fine del suo mandato, per cosa vorrà essere ricordato?