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16/10/2016 08:10:00

Investì un uomo a Marsala. "Non fu omicidio colposo"

  Non ci sarebbe stata alcuna imprudenza da parte di chi era alla guida dell’auto. Per questo, il giudice monocratico Lorenzo Chiaramonte ha assolto con formula piena il 42enne imprenditore vinicolo marsalese Flavio Fazio dall’accusa di omicidio colposo. Fazio era alla guida dell’auto Fiat Punto che nella notte tra il 24 e il 25 giugno 2013, in via Favara, travolse il 63enne Leonardo Giacalone, che morì sul colpo. Fazio tornava verso casa, nell’entroterra marsalese, quando all’improvviso l’anziano pedone si immise sulla strada. Tra l’altro, in una zona in cui era scarsa l’illuminazione. L’uomo alla guida dell’auto udì il rumore di un impatto, ma non si sarebbe reso conto subito di quanto era accaduto. Si fermò circa 80 metri dopo, richiamato dalle urla dei familiari del Giacalone. A quel punto, capì che aveva investito una persona, che probabilmente stava attraversando la strada per recarsi nella propria abitazione. Poi, l’esperto di infortunistica incaricato dal pm aveva ritenuto che l’automobilista avesse superato il limite massimo di velocità di quel tratto di via Favara (40 km orari) e che aveva percepito il pericolo prima dell’urto. La polizia, infatti, rilevò una traccia di frenata. Ma nel corso del processo, l’avvocato difensore Giovanni Galfano ha messo in dubbio che la traccia di frenata fosse quell’auto di Fazio, affermando che la velocità sostenuta non era quella stabilita dal perito. Ma, soprattutto, l’avvocato Galfano ha dimostrato che il Giacalone al momento dell’urto, nonostante la diversa testimonianza resa dalla sorella della vittima, era inginocchiato o addirittura disteso. Infatti, la vittima, sbucando all’improvviso, aveva riportato lesioni soltanto al capo, e non agli arti inferiori, compatibili con un urto con la parte inferiore del paraurti del veicolo. Sarebbe stato il Giacalone, insomma, secondo la difesa, a gettarsi sotto l’auto e Fazio non ha potuto far nulla per evitare l’impatto. “Dal dibattimento – commenta Giovanni Galfano - è emersa la reale ricostruzione tecnica del tragico incidente”. Quella notte, Flavio Fazio stava tornando a casa dopo avere assistito ai festeggiamenti in onore di San Giovanni. Fu anche sottoposto all'alcoltest, ma l'esame diede esito negativo.