Aveva un piccolo arsenale in casa. I Carabinieri della Compagnia di Castelvetrano hanno arrestato un uomo incensurato. Si tratta di Antoine Undari, classe 1939. L'uomo a seguito di perquisizione domiciliare effettuata in contrada “Latomie” veniva trovato illecitamente in possesso di materiale d’armamento perfettamente efficiente ed in ottimo stato di conservazione, che veniva sottoposto a sequestro. Tra le altre cose trovate in casa dell'uomo dai carabinieri c'era: un fucile semiautomatico cal. 22, marca “REINA”, modificato con impugnatura a pistola e canna mozzata, completo di silenziatore e caricatore con n.7 cartucce; uns pistola a tamburo, cal. 48; una carabina, marca WINCHESTER, cal.30-30; un fucile doppietta, cal. 16, marca “FUSIL HALIFAX”; un fucile da caccia semiautomatico, marca “BENELLI”, cal. 12; circa 180 cartucce di vario calibro; gr. 650 di polvere da sparo; 400 pezzi tra bossoli e ogive; un puntatore laser per armi; un coltello a serramanico, marca “VENDETTA”, lungo cm. 21; varia attrezzatura per la ricarica di cartucce.
Il materiale sarà sottoposto ad ulteriori accertamenti, finalizzati anche ad appurare l’epoca di detenzione, nonché se sia stato impiegato per commettere delitti. L’arrestato, dopo le formalità di rito e su disposizione della competente A.G., informata dal Maresciallo Capo Vincenzo De Rosa, veniva sottoposto al regime degli arresti domiciliari, in attesa di convalida.
Tale operazione si inquadra nella ben più complessa manovra operativa messa in atto dalla Compagnia Carabinieri di Castelvetrano, volta a combattere le varie manifestazioni criminali che incidono sul territorio di competenza.