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30/10/2016 10:10:00

Nasce a Marsala un coordinamento per la salvaguardia dell’ambiente

 Si è svolto  a Marsala il convegno sulla “Laudato si”, l’enciclica di Papa Francesco sulla salvaguardia del creato.
Dopo l’introduzione di padre Jean Paul Barro, coordinatore del Presidio di Pace, i qualificati ed apprezzati interventi del prof Antonino Sammartano, del Presidio di Pace, del Presidente del Tribunale di Marsala, Alessandra Camassa.
I convegnisti hanno preso dolorosa coscienza che occorre osare, trasformare in sofferenza quello che accade al mondo, a partire dalla nostra città, e riconoscere qual è il contributo che ciascuno può portare per salvaguardare l’ambiente che ci è stato donato.
La sopravvivenza di una società civile e umanizzante si giocherà sul terreno dell’Ambiente e quindi della “convivialità delle differenze, ma anche dal superamento della “logica della deresponsabilizzazione”.
Dopo la visione di un video di Mario Mix Ottoveggio per apprezzare le bellezze naturali e urbanistiche di Marsala, Mariella Grillo, per la Fondazione Francesco d’Assisi, ha illustrato l’idea progettuale attorno alla quale si è aperto il confronto. L’idea progettuale intende concorrere al cambiamento dello stile di vita di ciascuno di noi attraverso un programma di sensibilizzazione, formazione e buone pratiche che permettono di incoraggiare una concreta partecipazione civica e raggiungere risultati concreti e visibili
Sara Garamella, Dirigente scolastica e responsabile della RE.ma.pe. e l’avvocato Letizia Pipitone di Legambiente hanno contribuito ad arricchire l’idea progettuale secondo le loro specifiche competenze e responsabilità.
Comincia, pertanto, un percorso che vuole mettere insieme istituzioni, movimenti, scuole, gruppi di diverse religioni per la salvaguardia del nostro ambiente che sarà sottoposto anche all’Amministrazione Comunale.
Insieme, pertanto, sarà definito per la prima volta, da un coordinamento aperto alle organizzazioni e istituzioni che lo volessero, un programma per salvaguardare la natura e concorrere a creare anche condizioni di giustizia sociale per il superamento di gravi forme di povertà.
Un prossimo convegno sarà presto organizzato per dare forma e contenuto alle azioni. Nel frattempo chiunque desideri far parte del coordinamento può prendere contatto con il Presidio di Pace inviando un'e-mail a "info@presidiodipace.it" oppure con Padre Jean Paul Barro alla chiesa di San Matteo.