Partanna, due allevatori assolti dall'accusa di maltrattamenti e allevamento abusivo

Due allevatori di Partanna, madre e figlio titolari di un ovile in contrada Fontana sono stati assolti dal Tribunale di Marsala dall'accusa di maltrattamento e allevamento abusivo di pecore e di non aver sottoposto alle cure necessarie un animale in gravi condizioni di salute causandone la morte. Il caso era stato sollevato nel 2013 con una denuncia di un'associazione animalista che aveva richiesto l'intervento delle telecamere di Striscia La Notizia. L'amico degli animali Edoardo Stoppa aveva ravvisato le condizioni di abbandono e il maltrattamento, filmando una pecora morente e due agnellini in una piccola gabbia e uno stato complessivo degrado. Nel corso del processo si è stabilito che durante le riprese era stato chiesto l’intervento della Polizia municipale e che il medico veterinario intervenuto sui luoghi durante la stessa giornata ha verificato che soltanto una pecora risultava agonizzante e che era stata isolata dal resto degli ovini, perché ormai giunto allo stato terminale. Nell'ovile hanno fatto un sopralluogo anche i carabinieri della stazione locale insieme ai Nas, certificando che l’allevamento era provvisto del codice aziendale secondo la normativa vigente e che tutti gli animali erano regolarmente denunciati.