Da Palermo alla Costa Azzurra, si sono fatti valere gli atleti della Polisportiva Marsala Doc. A Palermo, dove erano in gara atleti di trenta diverse nazioni, in quattro hanno partecipato alla Maratona, mentre altri dodici hanno corso la “Mezza” (21.097 metri). Contemporaneamente, altri quattro tesserati hanno partecipato alla Maratona “Nizza-Cannes”. Il risultato cronometrico più esaltante lo ha fatto registrare, a Palermo, uno dei portacolori della società biancazzurra, Pietro Paladino, che nella competizione vinta dal campione keniano Ezekiel Kiprotic Meli (2 ore 17 minuti e 14 secondi), è stato 14° assoluto (su oltre 300 partenti) e terzo nella categoria di appartenenza (SM45) con l’ottimo tempo di 3:00:05. Una prestazione ancor più rilevante se si considerano le difficoltà tecniche (lunghe e dure salite, soprattutto all’interno del Parco della Favorita) della maratona palermitana. Tra i marsalesi, dopo Paladino, ha tagliato il traguardo, posto sulla pista di atletica leggera dello Stadio delle Palme “Vito Schifani”, anche Antonio Pizzo, autore di una pregevole prestazione. Con il tempo di 3:21:37 ha, infatti, centrato il suo primato personale, abbassando di circa tre minuti il precedente “pb” di Venezia 2015, classificandosi 42° assoluto e primo nella sua categoria d’età (SM55). Sempre sui 42.195 metri si sono misurati anche Nicola Purpura e Michele D’Errico. Una menzione speciale merita quest’ultimo, tornato alle gare dopo uno stop di tre mesi per un grave infortunio e conseguente intervento chirurgico. E con soli tre allenamenti nell’ultima settimana, D’Errico è riuscito a compiere un’altra impresa. Sulla “mezza”, invece, il più veloce tra gli atleti della società biancazzurra è stato Ignazio Abrignani, altra storica “colonna” della Polisportiva Marsala Doc. Abrignani ha, infatti, fermato il cronometro a 1 ora e 36 minuti esatti. A seguire, hanno tagliato il traguardo anche Diego Massimo Pipitone (1:37:36), Giuseppe Beltrano (1:41:40), Ignazio Salvatore Cammarata (1:42:16), Pietro Sciacca (1:42:15), Marianna Cudia (1:42:16), ottima terza nella categoria SF (dai 23 ai 34 anni d’età), Gianvito Bellafiore (1:46:32), Giuseppe Parrino (1:48:32), Giovanna Ornella Ferrante (1:53:00), quarta nella SF50, Mario Pizzo (1:53:15), quarto nella SM65, Giuseppe Valenza (1:54:57) e Agostino Impiccichè (1:54:58). Anche alla “Nizza-Cannes” la società presieduta da Filippo Struppa ha fatto buona pubblicità alla città di Marsala. In terra francese, ottima prestazione di Silvio Giardina, che ha fermato il cronometro a 3 ore e 30 minuti. Sette minuti dopo è arrivato Damiano Ardagna, reduce da un infortunio. E con seri problemi fisici hanno gareggiato anche Enzo Castiglione e Salvatore Pocorobba. Ciò nonostante, stringendo i denti, anche loro sono riusciti a finire la gara e a conquistare la sudata e meritata medaglia.