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23/11/2016 08:07:00

Marsala, è il giorno di Moni Ovadia. Arriva in città il super consulente per la cultura

 E' il giorno di Moni Ovadia, oggi, a Marsala. Come anticipato ieri da Tp24.it, l'attore e drammaturgo è stato chiamato dal Sindaco Alberto Di Girolamo come una sorta di "direttore" degli eventi culturali marsalesi organizzati dal Comune, e che al momento sono un po' scarsi. Ovadia sarà a Marsala alle sedici per incontrare gli artisti locali al Teatro Comunale, gli stessi che questa estate avevano protestato con il Sindaco Di Girolamo per la mancanza di una politica culturale degna di questo nome in città. Poi alle 18 e 30 incontrerà, sempre al Teatro Comunale, la stampa e i cittadini. Ma cosa porta Ovadia a Marsala? Diciamocelo: che il Sindaco Di Girolamo abbia un filo diretto con l'intellettuale pare cosa alquanto improbabile. In realtà è Mario Incudine, artista invece noto all'Amministrazione Comunale, a portare Moni Ovadia, perchè i due collaborano da tempo. E con loro si muove anche il giovane attore marsalese Francesco Torre, che con il consigliere comunale Daniele Nuccio è il regista dell'operazione. Dietro il nome di Ovadia, infatti, c'è l'Inda, l'Istituto Nazionale del Dramma Antico. Ecco perché in tanti dicono che in realtà Ovadia, che svolge il suo incarico gratuitamente, a Marsala si farà vedere ben poco. L'artista verrà qua a proporre un calendario già definito, e che dovrebbe costare alle casse comunali centomila euro, e che si inserisce in un progetto che mira a mettere in rete Caltanissetta, Enna (dove direttore è Mario Incudine), Agrigento e appunto Marsala. Il progetto si chiama "Teatri pubblici in rete".  Un calendario talmente definito che ad esempio già si sa che l'evento di punta sarà un concerto di Gino Paoli. Per il resto, Ovadia stamattina è a Caltanissetta, dove presenta il calendario della stagione teatrale che cura, poi sarà a Marsala, poi resta in Sicilia per ritirare il 27 Novembre il premio Nino Martoglio a Belpasso. 

A Caltanissetta la stagione organizzata da Ovadia, tra molte polemiche, secondo i dati forniti dall'ex direttore tecnico Giuseppe Speciale è costata al Comune 130.000 euro. Speciale ha anche detto che sono stati fatti solo 98 abbonamenti, e che il totale degli incassi è stato di 37.000 euro.