Scrive Francesco Raccagna, sul dibattito sul referendum a Marsala organizzato da Restart

Gentile redazione TP24,
scrivo quale mediatore dell'incontro tenutosi a Marsala, in data 19/11/2016 presso il complesso monumentale S. Pietro, chiedendovi di concedermi l'opportunità di replicare al commento (che, pubblicato in home page, ha il sapore di un articolo) di Leonardo Agate in quanto citato direttamente.
Non ho nulla da ridire in merito al contenuto delle opinioni espresse dallo stesso sul referendum ma ritengo che siano state pubblicate delle informazioni incomplete sull'iniziativa. Vi chiedo, quindi, di pubblicare di seguito al commento del sig. Agate la seguente integrazione:

Non intendo entrare nel merito delle opinione espresse dal sig. Agate riguardo alla riforma costituzionale ma, essendo stato citato dallo stesso, intendo precisare che il sottoscritto, Francesco Raccagna, ha preso parte al dibattito quale moderatore e membro del direttivo dell'assoc. culturale "RESTART - rinnovamento etico" il cui presidente è Claudio Montalto.
RESTART, che è composta da un gruppo di giovani professionisti marsalesi, ha organizzato l'evento al fine di informare la cittadinanza sul contenuto della riforma oltre che sulle ragioni del si e del no, mettendo a confronto le opinioni di illustri rappresentanti (politici e non) dei due schieramenti. Durante il dibattito ho invitato i relatori ha rispettare l'oggetto del dibattito e ritengo che, salvo alcuni scambi di battute, gli esponenti hanno, nel complesso, offerto ai cittadini un animato dibattito sui contenuti della proposta di riforma costituzionale.
Ritengo, quindi, che il nostro intento e i nostri sforzi siano stati premiati dal risultato ottenuto, visto i riscontri positivi che ho ricevuto dal numeroso pubblico intervenuto all'evento.
Se è vero che "libertà è partecipazione", abbiamo dimostrato che una consultazione popolare consapevole e informata non è mai un appuntamento "inutile".
Tanto ad integrazione e chiarimento del suddetto commento.

Francesco Raccagna