Il giorno 25 novembre 2016 a Mazara del Vallo, nelle acque antistanti il Porto nuovo, a partire dalle ore 09.00, si è svolta un’esercitazione complessa in mare denominata “POLLEX 2016” organizzata dalla Capitaneria di Porto di Mazara del Vallo.
L’esercitazione, in particolare, è consistita nella simulazione di una chiamata di soccorso che è pervenuta via radio, alla Sala Operativa della locale Autorità Marittima, con cui veniva segnalata un’esplosione a bordo di un peschereccio, a seguito della quale un membro dell’equipaggio risultava ferito con ustioni e contestualmente si verificava uno sversamento di sostanze inquinanti in mare.
Alla chiamata, scattava la macchina dei soccorsi con l’impiego delle unità navali della Guardia Costiera, specializzate in operazioni SAR (Search and Rescue) nonché veniva attivato il Locale Piano Antinquinamento predisposto per fronteggiare gli inquinamenti in mare da idrocarburi che vedeva la partecipazione, oltre che del personale della Guardia Costiera, anche di uomini e mezzi del Comando Provinciale dei VV.F., dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Municipale, Protezione Civile, Maestranze del porto, Volontari e della Soc. Ecolmare.
L’esercitazione, i cui aspetti operativi sono stati coordinati dal Comandante della Capitaneria di porto, Capitano di Fregata (CP) Giuseppe GIOVETTI, oltre a ribadire la piena sinergia che sussiste tra la Capitaneria di porto di Mazara del Vallo e gli Enti/organismi intervenuti, ha avuto l’obiettivo di testare l’efficienza, l’efficacia e la preparazione di uomini e mezzi partecipanti a fronteggiare questo tipo di scenario.