Raccolta rifiuti, la Trapani Servizi ha i mezzi logori. Attende il pagamento dai comuni

A Trapani la situazione rifiuti non è delle migliori, oltre ai soliti problemi della discarica di Borranea, colma per via dei tanti comuni della provincia e non che vi scaricano, c'è anche un problema con i mezzi vecchi della Trapani Servizi che hanno costretto la società a noleggiare tre autocompattatori per garantire la differenziata. I mezzi della società che gestisce la raccolta rifiuti, 7 autocarri, 8 autocompattatori di cui 3 fermi, 5 spazzatrici di cui 4 in "gravi condizioni" e 34 furgoncini (gasoloni) sono vecchi e in cattive condizioni. La società per l'acquisto di nuovi mezzi attende il pagamento dei canoni da parte dei Comuni il cui ammontare è di tre milioni di euro. Tra i comuni che devono pagare c'è Castelvetrano che deve saladare un milione 143 mila ed 838 euro, poi  Castellammare del Golfo con 367 mila 480 euro, Campobello di Mazara con 332 mila e 431, Mazara del Vallo con 317 mila e 053. E poi, San Vito Lo Capo con 278 mila ed 893 euro, Petrosino con 234 mila e 758 euro, Favignana con 194 mila e 584 euro, Salemi con 146 mila e 686, Custonaci con 109 mila e 373 euro, Santa Ninfa con 58 mila e 438 euro, Buseto Palizzolo con 57 mila e 531, Salaparuta con 39 mila e 257; Gibellina con 24 mila e 162 euro, Poggioreale con 22 mila e 793 e, infine, Vita con 14 mila e 424 euro.