Udienza preliminare oggi a Marsala per l'infermiera che chiese l' aspettativa per i genitori e poi invece andò in vacanza a Santo Domingo. L'accusa è difalso materiale per induzione. Indagata è l' infermiera del reparto di Nefrologia dell’Ospedale “Borsellino” di Marsala che dopo avere chiesto e ottenuto due mesi di aspettativa senza stipendio “per gravi motivi familiari” ha trascorso una buona parte di questo periodo (6 settimane) in vacanza a Santo Domingo. Protagonista della vicenda è Teresa Ragusa, di 42 anni, palermitana. L’infermiera, per la quale è stato chiesto il rinvio a giudizio, aveva motivato la richiesta di aspettativa per il periodo tra l’1 dicembre 2015 e il 31 gennaio 2016 attestando che i suoi genitori “vivono soli a Palermo” e che, trattandosi di “persone anziane con problemi di salute”, avevano bisogno della sua assistenza. Ma dall’indagine condotta dalla sezione di pg della Guardia di finanza della Procura diretta da Vincenzo Pantaleo è emerso che l’infermiera, dall’8 dicembre 2015 al 19 gennaio 2016, è stata in “viaggio di piacere” con il marito (un ex carabiniere) a Santo Domingo. A chiedere il rinvio a giudizio di Teresa Ragusa è stato il sostituto procuratore Niccolò Volpe.