Stanno per concludersi le indagini per l'omicidio di Anna Manuguerra, la casalinga di Paceco uccisa dal marito Antonino Madone. I giudici hanno disposto il dissequestro della casa dove è avvenuto il delitto. La richiesta era stata fatta dal legale di parte civile, Vincenzo Maltese che nelle settimane scorse ha chiesto un integrazione probatoria. Sono stai ascoltati due dei tre figli della donna uccisa, Maria Grazia e Gaspare Madone e la madre Paola D'Antone. Le testimonianza dei figli ha confermato il clima di terrore in cui viveva la madre che veniva picchiata dal marito abitualmente. La figlia della signora Manuguerra ha detto davanti al sostituto procuratore che la madre dal luglio scorso non teneva più coltelli in casa per paura di essere aggredita. Una volta terminate le indagini, si attende la decisione dei giudici e ci potrebbe essere la possibilità che la Procura della Repubblica chieda il rito immediato per andare direttamente a dibattimento senza udienza preliminare.