Domenica mattina sono stati rinvenuti a Marsala, in contrada Digerbato, due cani meticci uno bianco e l'altro fulvo, uccisi.
I cani erano legati, uno dei quali con la testa spappolata da evidenti colpi e l’altro soffocato. Sono stati trovati in aperta campagna, sarà difficile risalire al colpevole del gesto per assenza di telecamere sul luogo.
Lo sgomento sui social si è fatto sentire quasi subito, ad insorgere in maniera forte sono le associazioni animaliste di tutta la Sicilia e del resto d’Italia.
Così le associazioni Animal Cortese e Genzano Libera offrono una ricompensa di 1500 euro a chi è in grado di fornire notizie sicure al fine di identificare i criminali.
Marsala come Sangineto, dicono gli animalisti, ricordando un altro gesto efferato che ha visto la morte del cane Angelo per impiccagione ad opera di tre balordi.
Le associazioni in questione hanno trovato pure uno sponsor che è il phone store srl di Genzano, in provincia di Roma.
Nell’annuncio delle associazioni, lanciato via facebook, si legge che sono pronti a raggiungere Marsala per manifestare contro il vile atto.
Sembra che questa volta l’efferato crimine faccia parlare tutta Italia e abbia destato l’attenzione di associazioni animaliste che hanno tutto l’intento di trovare i colpevoli per assicurarli alla giustizia.