Dopo un periodo di relativa tranquillità tornano l'allarme criminalità e violenza a Trapani, con diversi episodi di bullismo, furti e atti vandalici. Due i colpi messi a segno negli ultimi giorni. Il primo ai danni di un “Compro e vendo oro” in via fardella intorno all'una di mercoledì notte. Dopo aver rotto una delle vetrine laterali, i malviventi si sono impossessati di vari oggetti di bigiotteria e subito dopo si sono dati alla fuga. L'altro colpo invece riguarda il deposito del supermercato Conad di via Acace. Qui i malviventi dopo aver forzato la saracinesca e introdottisi all’interno del deposito non hanno portato a termine il furto, forse perché spaventati da qualche rumore, hanno lasciato un carrello colmo di generi alimentari. Gli inquirenti non escludono che gli autori siano gli stessi. Oltre a questi episodi nel fine settimana sono aumentati nuovamente le aggressioni e gli atti vandalici intorno ai locali della movida. Anche in questi ultimi casi sono finiti nel mirino dei soliti vandali: vetrine di negozi e auto in sosta di tutto il centro storico. E sabato scorso si è verificato un nuovo episodio di microcriminalità. Quattro giovani sono entrati in un locale di vendita self-service e armati di coltello hanno tentato di forzare la macchinetta del caffè. E sono sempre minorenni, uno di 16 e uno di 17 anni i due respindabili di un'aggressione ai danni di due studenti dell'istituto alberghiero, i quali sono stati aggrediti fisicamente e derubati di un euro e un telefonino. I due bulli sono fuggiti, ma dopo la denuncia sono stati individuati dagli uomini della squadra mobile e segnalati al Tribunale dei Minori di Palermo.