Partendo da Trapani, vi è mai capitato di vedere le persone con il secondo bagaglio a mano che tanto piccolo non è? Ryanair ha chiuso un occhio, ma adesso la compagnia irlandese dice basta. E si annunciano restrizioni sul secondo bagaglio a mano.
Quando Ryanair ha annunciato che avrebbe permesso ai propri passeggeri di imbarcare, oltre al trolley, un secondo bagaglio a mano a bordo dei propri voli, molti hanno festeggiato
Certo, l’importante era (ed è tuttora) rispettare le misure dei bagagli, che non sono uguali per tutte le compagnie aeree. Nel caso di Ryanair sono: una borsa del peso massimo di 10 kg e di dimensioni massime 55 x 40 x 20 centimetri e una borsa piccola di dimensioni massime 35 x 20 x 20 cm.
Ma a quanto pare alcuni passeggeri - e in particolare i siciliani - ne stanno approfittando. Ecco allora che agli imbarchi le hostess di terra vedono arrivare persone con valigie fuori misura, con ruote enormi che non consentono alle cappelliere di chiudersi, donne con borsette che sembrano borsoni della palestra… e ogni volta a discutere sul fatto che questi bagagli non si possono imbarcare, che sono fuori misura e che non c’è più posto nelle cappelliere.
Tutto questo trambusto rallenta le procedure d’imbarco, fa decollare l’aereo in ritardo facendo perdere denaro alla compagnia. Secondo i dati della compagnia aerea tra aprile e dicembre 2016 il tasso di puntualità di Ryanair è sceso del 3%.
I voli Ryanair hanno un turnaround (il tempo tra l’atterraggio e il successivo decollo) di 25-30 minuti, non possono permettersi di perdere tempo, quindi.
La compagnia sta pensando di intervenire facendo portare il secondo bagaglio soltanto ai passeggeri che pagano l’imbarco prioritario. Chi non lo paga potrà portare un solo bagaglio, come avveniva prima.
"Le nostre regole sono chiare. Potete portare a bordo due cose: una borsa che pesa al massimo 10 kg e non oltre certe dimensioni e una più piccola. Quello che succede soprattutto in Italia, Irlanda e Spagna è che le persone tentano di aggirare i vincoli con valige fuori misura", dice il patron di Ryanair Michael O’Leary. Troppi passeggeri salgono a bordo dei Boeing della compagnia irlandese con bagagli fuori misura e hanno poi difficoltà a sistemarli nelle cappelliere, scatenando quindi battibecchi con steward, hostess ed altri viaggiatori.
"È un problema che dobbiamo risolvere in fretta", conferma al Corriere della Sera Michael O’Leary, in un colloquio a Bruxelles al margine del primo summit di «Airlines for Europe». Per tre anni, ammette, "abbiamo detto ai nostri passeggeri “va bene, salite pure con due oggetti”, ma adesso è diventato un problema: tra aprile-dicembre 2016 il nostro tasso di puntualità è sceso del 3% e la colpa per metà è delle operazioni di imbarco rallentate per il carico in eccesso. Se non facciamo nulla l’anno prossimo rischia di peggiorare".
Pochi dubbi: Ryanair farà controlli più serrati prima dell'imbarco e nel caso in cui il peso o le dimensioni del bagaglio dovessero superare quelle previste, si dovrà pagare un extra.