E’ Giuseppe Ferrante, 57 anni, dipendente delle Poste presso l’ufficio di Trapani centro, il coordinatore provinciale della Cisl Slp Trapani, il sindacato dei lavoratori delle Poste della Cisl. E’ stato confermato durante i lavori dell’assemblea congressuale che si è svolta al centro congressi Baia dei Mulini a Trapani, alla quale hanno preso parte il segretario Slp Cisl Sicilia Giuseppe Lanzafame e il segretario Cisl Palermo Trapani Daniela De Luca.
Al centro dell’assemblea, la crisi che ha toccato anche la rete finanziaria di Poste italiane che resta in affanno, il servizio postale in deficit permanente. “Continuano le riorganizzazioni e tagli in Poste italiane – spiega Giuseppe Ferrante coordinatore provinciale Slp Trapani – secondo la mera logica del contenimento dei costi, dimenticando l’importante funzione di supporto alla produzione svolta dagli staff su formazione, sicurezza, gestione del personale, attività commerciale, tecnologia e comunicazione”.
A Trapani in particolare l’azienda lamenta esuberi nel recapito di 25 unità, e agli sportelli di 14, “ma in realtà poi nei fatti il personale è costretto sempre agli straordinari per le giacenze e per le operazioni da sportelli, questo vuol dire che di certo non è in eccesso, piuttosto carente”. “Se continua il processo di privatizzazione salirà il numero di personale a rischio, oltre il 30 per cento” conclude Ferrante.