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22/02/2017 02:00:00

Lavoro ad Alcamo, la Cgil chiede al sindaco Surdi di rispettare gli impegni assunti

Un manifesto per chiedere pubblicamente al sindaco di Alcamo di mantenere gli impegni assunti nel suo programma elettorale.
La Cgil alcamese e la Fillea Cgil di Trapani scendono, ancora una volta in campo, per denunciare la mancanza di risposte in tema di lavoro, sviluppo e servizi essenziali da parte di un’amministrazione che, a 200 giorni dall’inizio del mandato, non ha rispettato un solo impegno.
Saranno affissi in città, nella giornata di oggi, una cinquantina di manifesti che fanno seguito a una serie di iniziative che il sindacato ha promosso tra presidi dinanzi al Comune, attività di sensibilizzazione sui problemi della città e richieste di incontri, mai avvenuti, con il sindaco.
“Quanto tempo ancora i cittadini devono aspettare per avere risposte?” E’ quanto chiede la Cgil nel manifesto.
In particolare, il sindacato chiede, a nome delle cittadine e dei cittadini, delle lavoratrici e dei lavoratori, risposte sui temi dello sviluppo e dell’occupazione, sul rilancio dell’edilizia pubblica e privata, sulla valorizzazione dei prodotti agricoli del territorio, sul reddito di cittadinanza, sulla carenza d’acqua, sul diritto alle scuole efficienti e alle strade sicure e sulla riduzione dei tributi locali.
“Dopo mesi di amministrazione del Movimento 5 stelle – dice il segretario della Camera del lavoro di Alcamo Giuseppe Favara – non si comprende che fine abbia fatto il programma elettorale che avrebbe dovuto rendere Alcamo una città con servizi migliori. Oggi ci ritroviamo a dover lottare non per chiedere di migliorare i servizi, ma per aver garantiti quelli essenziali e politiche che garantiscano l'occupazione e lo sviluppo”. 

 REGOLAMENTO PER L’ISTITUZIONE DELL’UFFICIO PER I PROCEDIMENTI DISCIPLINARI - L’amministrazione Comunale di Alcamo ha approvato il “Regolamento per l’istituzione dell’Ufficio per i procedimenti disciplinari e per la disciplina del procedimento disciplinare per il personale di qualifica dirigenziale e non dirigenziale del comune di Alcamo”.  “La delibera adottata – afferma l’assessore al Personale del Comune di Alcamo, Fabio Butera - istituisce e regolamenta l’utilizzo dell’ufficio per i procedimenti disciplinari (UPD), che può essere organo monocratico o collegiale ed esercitare le proprie competenze sia nei riguardi dei dirigenti che del personale non dirigenziale. Il Regolamento garantisce il rispetto della persona/lavoratore applicando le norme vigenti in materia disciplinare e regolando anche i rapporti fra il procedimento disciplinare e quello penale.”
“Nello specifico - continua l’Assessore - per il personale dipendente non dirigenziale, l’UPD è monocratico se la sanzione da irrorare è fino ai 10 giorni di sospensione ed è, invece, collegiale nei casi di maggiore gravità con sanzioni che possono arrivare fino al licenziamento senza preavviso. Analogamente, nel caso di provvedimenti disciplinari nei confronti dei dirigenti, l’UPD sarà organo monocratico nei casi in cui l’infrazione contestata implichi in astratto una sanzione pecuniaria e sarà collegiale in tutti gli altri casi.
Altra rilevante modifica riguarda il ruolo del Segretario Generale, che con l’entrata in vigore della delibera sarà il presidente dell’UPD collegiale nonché il responsabile dei procedimenti disciplinari nei riguardi dei dirigenti quando l’UPD è in forma monocratica, ma non potrà avere alcun ruolo nel caso in cui il procedimento disciplinare riguardi la violazione del Piano Anticorruzione.

CORSO DI FORMAZIONE PER COPPIE ASPIRANTI ALL’ADOZIONE - Ha preso il via ieri il Corso di formazione per le coppie aspiranti all'adozione nazionale ed internazionale del Distretto N° 55 comprendente Alcamo, Castellammare del Golfo e Calatafimi-Segesta. Il corso è aperto anche alle coppie che non hanno ancora presentato istanza al Tribunale Minorile ma che stanno pensando di accostarsi al progetto dell’adozione. Il corso che  che si svolgerà presso il Collegio dei Gesuiti, sarà condotto da Daniela Rossini Oliva, psicologa del Servizio Sociale, esperta in adozione nazionale
ed internazionale prevede 7 incontri per terminare il 3 aprile. Tutti gli incontri saranno tenuti e condotti dalla Rossini Oliva eccetto l'ultimo, nel quale invece sarà ospitato un referente di un Ente autorizzato a trattare l’Adozione Internazionale nei Paesi Esteri”.
Le tematiche affrontate saranno: l'iter burocratico-giuridico dell'adozione nazionale ed internazionale, le problematiche relative al bambino in adozione, le caratteristiche che dovrebbe avere la famiglia adottiva, la capacità di accoglienza, la capacità riparativa del trauma dell'abbandono di cui il bambino che va in adozione è portatore, l'importanza delle origini, etc.