Il Consiglio Comunale di Trapani ha approvato alla unanimità la istituzione della figura del "Garante della persona disabile" e il relativo regolamento. "Si tratta di una affermazione di civiltà e responsabilità da parte del Consiglio – afferma il Presidente Peppe Bianco – Ero stato io a proporre il prelievo e la trattazione di questa importante deliberazione, e l'intera Aula si è mostrata attenta e pronta a recepire le esigenze di chi ha gravi problemi di salute".
Il Garante sarà scelto e nominato dal Sindaco con decreto, tra una rosa di nomi proposti da associazioni riconosciute e/o Club di servizio, e tra l'altro dovrà essere in possesso di laurea in Giurispridenza, Scienze politiche o sociali, o equipollenti; l'incarico avrà durata triennale e sarà rinnovabile una sola volta; non è previsto alcun compenso ma il Comune metterà a disposizione il personale di segreteria e l'ufficio con computer e posta elettronica.
Tra i compiti del Garante della persona disabile – che opererà a supporto dell'Amministrazione Comunale – primario sarà quello di intervenire, di propria iniziativa o su segnalazione, ogni qualvolta si lamentino disfunzioni, irregolarità, scorrettezze, prassi amministrative anomale o irragionevoli o qualunque altro comportamento che possa derivare un danno moraele o materiale per la persona svantaggiata; potrà inoltre promuovere iniziative culturali, sportive e sociali in favore dei soggettiinteressati.
"Il rapporto col Sindaco e con la competente commissione consiliare sarà continuo – spiega il Presidente Bianco – e il Garante potrà rivolgere indicazioni e suggerimenti al fine di migliorare la erogazione dei servizi in favore dei disabili". La relazione sull'attività svolta dovrà essere presentata annualmente dal Garante al Sindaco e all'Assessore competente: "Abbiamo dato il via ad una sinergia che produrrà certamente risultati molto positivi, e per questo ribadisco il mio grazie all'intero Consiglio Comune" conclude Peppe Bianco.