A Trapani un uomo di trenta anni è stato picchiato da un ragazzino che stava molestando, con un altro bullo, un'anziana. L'uomo ha tentato di difendere la donna, prendendo calci e pugni e rompendogli il setto nasale. Ma adesso la polizia ha arrestato il giovane criminale, di soli 17 anni.
Personale della Questura di Trapani in servizio presso la Squadra Mobile ha denunciato, a seguito di un’articolata attività d’indagine, S.M. di anni 17, ritenuto responsabile del reato di lesione personali aggravate nei confronti di un giovane di 30 anni.
L’attività d’indagine è scaturita da una denuncia sporta dalla vittima, la quale ha riferito di aver notato, mentre si trovava a bordo del suo ciclomotore, nel centro di Trapani, due giovani prendere in giro un’anziana signora.
A quel punto, la vittima decideva di intervenire per far desistere i due soggetti i quali, per tutta risposta, lo aggredivano con calci e pugni al volto dandosi poi alla fuga.
A seguito dell’aggressione il trentenne ha riportato la frattura al setto nasale ed è stato costretto a subire un intervento chirurgico.
L'attività d’indagine degli uomini della Squadra Mobile ha consentito di identificare il minorenne come l’aggressore che non si è fatto scrupolo di malmenare, per futili motivi, l’adulto intervenuto in difesa dell’anziana.
Il minorenne, con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e contro la persona, è stato denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica presso il Tribunale Per i Minorenni di Palermo.