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19/04/2017 06:43:00

Castelvetrano, rifiuti e salari arretrati. Le mogli dei netturbini bloccano i mezzi

 E’ successo di nuovo. Stavolta la tensione è stata maggiore.

Le mogli di alcuni dipendenti della Dusty, ex operai della Belice Ambiente (oggi SRR), hanno impedito ai mezzi di uscire dall’autoparco per effettuare la raccolta dei rifiuti.

Il motivo è sempre lo stesso: “Non si può lavorare senza essere pagati” (ne avevamo parlato qui).

E quindi scintille, urla, escandescenze e l’intervento di Polizia e Carabinieri, costretti ad usare la forza pubblica per permettere l’espletamento del servizio. Ancora una volta, la disperazione per i mancati pagamenti ha spinto una decina di persone (forse di più) a ripetere questa singolare protesta, non autorizzata e non concordata con le associazioni sindacali.

“Mio marito si è messo davanti le ruote del camion – dice una delle manifestanti - e dicono che potrebbe essere licenziato per aver impedito il servizio. Ma lui l’ha fatto solo perché ha visto che mi avevano allontanato con la forza. Voleva che, al posto mio, andassero a prendere lui”.

Non essendo certo abituate a queste proteste così serrate e, ancor meno, ad essere spostate con la forza, molte hanno avuto problemi di pressione sanguigna ed alcune sono state accompagnate al Pronto Soccorso, prima che intorno alle dieci i camion cominciassero ad uscire dai cancelli.

Mezzi che però non sono riusciti ad arrivare in tempo in via Seggio, dove una catasta di rifiuti (con in mezzo, da qualche parte, un cassonetto) era ormai stata data alle fiamme.

Già durante le feste pasquali i rifiuti erano rimasti in strada, accumulati non solo vicino ai cassonetti stracolmi, ma anche sui marciapiedi in diverse zone della città.

Intanto, i pessimi risultati in termini di efficienza e decoro rischiano di adombrare la raccolta differenziata porta a porta ripartita “improrogabilmente” dal 27 marzo scorso. Certo, al momento è ancora sperimentale, visto che riguarda le attività commerciali e le case del centro. Un esperimento già tentato nel 2009 che però, anche allora, più che espandersi in altre zone, si affievolì, sparendo del tutto nel corso degli anni

Oggi, ad ogni modo, il disagio degli operatori è più che tangibile, al di là di quanto avanzino dalla precedente gestione Belice Ambiente. L’impressione è che in effetti, come sostiene Vincenzo Milazzo, segretario della Fp Cgil di Trapani, il passaggio alle SRR non abbia poi prodotto delle apprezzabili differenze, dal momento che ci sono sempre gli stessi problemi che c’erano prima.

Sarà che anche questa volta, come dichiarò il sindaco Errante alla fine del marzo scorso, “lamentano il disallineamento delle buste paga tra la SRR e la società Dusti Srl, ed il mancato pagamento delle prestazione lavorative nella sola giornata del 4 gennaio 2017”?

Agli operatori l’ardua sentenza.

 

 

Egidio Morici