Un uomo è stato arrestato a Trapani per furto perchè è stato sorpreso di notte dalla polizia mentre stava rubando da un'auto in sosta in Corso Italia.
Nella notte di lunedì 24 aprile è stato tratto in arresto in flagranza di reato il cittadino extracomunitario BOUBAKER Abdesselem, classe ’97 - gravato da diversi pregiudizi di polizia in materia di reati contro il patrimonio e la persona - in ordine al delitto di tentato furto in concorso, commesso con la duplice aggravante di avere agito usando violenza sulle cose e su beni esposti per necessità o consuetudine alla pubblica fede.
In particolare, durante l’azione di perlustrazione da parte di un equipaggio di volante, specificatamente finalizzata a contrastare la recrudescenza dei furti su autovetture, a seguito di segnalazione pervenuta alla locale Sala Operativa, terminale della linea di emergenza 113, gli agenti si recavano immediatamente a Trapani, nel centralissimo Corso Italia, per la presenza di due soggetti intenti a frugare su un’autovettura in sosta.
Sul posto, effettivamente si riscontrava la presenza di un individuo che all’arrivo dei poliziotti riusciva a darsi a precipitosa fuga. Nulla da fare, invece, per un altro uomo, odierno arrestato, che veniva colto ancora dentro il veicolo del quale aveva poco prima infranto il finestrino.
L’uomo, sottoposto quindi a perquisizione personale, veniva trovato con ancora in possesso gli oggetti trafugati, tra cui un portafogli, tre paia di occhiali e diverse carte di credito.
Pertanto, i poliziotti, coadiuvati anche dall’intervento degli specialisti della Polizia Scientifica, chiamati a repertare le tracce biologiche lasciate sul posto, ricostruivano le varie fasi dell’azione criminale dell’uomo, riuscendo a risalire alle generalità del complice datosi alla fuga, identificato in B.R., classe ’98, deferito all’Autorità Giudiziaria in stato di libertà per il medesimo reato.
In conclusione, alla luce dei fatti sopra narrati, i poliziotti traevano in arresto BOUBAKER Abdesselem, nella fragranza del reato sopra detto.
L’uomo, noto alle forze dell’ordine per via dei suoi molteplici precedenti, dopo le formalità di rito, veniva trattenuto presso le camere di sicurezza della Questura a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa del Rito Direttissimo presso il Tribunale di Trapani, celebrato nella seguente mattinata del 24 aprile, ad esito del quale è stato convalidato l’operato degli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico e disposta nei confronti del reo la misura cautelare della custodia in carcere.