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20/05/2017 06:35:00

Corruzione a Trapani, tutte le accuse a Mimmo Fazio nel caso Morace

 Quali sono le accuse a Mimmo Fazio, deputato regionale e candidato Sindaco a Trapani, da ieri agli arresti domiciliari, nel caso di corruzione che lo coinvolge insieme a Ettore Morace, il patron della Liberty Lines?  Cerchiamo di vederci chiaro, con ordine. 

Girolamo Fazio, classe 1954, è indagato per  per il reato di violenza e minaccia a pubblico ufficiale, perchè "intervenendo in qualità di Deputato dell' Assemblea Regionale Siciliana ad un incontro svoltosi presso l' Assessorato Regionale ai Trasporti avente ad oggetto tra l altro il contenzioso tra il suddetto Assessorato e la società Ustica Lines spa in seguito ridenominata Liberty Lines spa amministrata da Ettore Morace in merito all' annullamento in autotutela del bando di gara pubblicato nella GURS dell'8 febbraio 2014 per l'affidamento dei servizi di collegamento a mezzo unità veloci per le isole Egadi e Eolie
e della successiva aggiudicazione disposta in favore della suddetta Ustica Lines  spa usava minaccia nei confronti della dottoressa PIAZZA Dorotea Maria Dirigente pro tempore del servizio  "Trasporto regionale aereo e marittimo",  nella specie proferendo al suo indirizzo espressioni del tipo "La pagherete cara,  questione di tempo ma la pagherete cara" al fine di costringere la predetta Dirigente già responsabile del suddetto annullamento d'ufficio ad assumere posizioni amministrative in contrasto con i principi e le norme anche di derivazione comunitaria in materia di servizi di interesse economico generale così  da risultare più  favorevoli alle ragioni economiche della società Ustica Lines spa".

Più sfumate sono le accuse di coruzione, e infatti il capo di imputazione è stato riformulato. La corruzione è perchè "agendo in concorso con il Magistrato amministrativo in quiescenza DE LIPSIS Raffaele (già Presidente del Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione Siciliana) ed operando il FAZIO nella qualità di Deputato presso l'Assemblea Regionale Siciliana in quanto membro della IV Commissione Legislativa Permanente avente competenze anche in materia di trasporto marittimo regionale e dunque in qualità di pubblico ufficiale", Fazio si è prodigato per:

-  perorare stabilmente dinanzi agli Assessori regionali ed in particolare dinanzi all'Assessore pro tempore ai Trasporti le ragioni e le istanze del gruppo Morace anche promuovendo nella propria qualità incontri tra MORACE Ettore e gli Assessori in grado di intraprendere iniziative potenzialmente favorevoli agli interessi dell armatore;

- per attivarsi nella sua qualità di membro della Commissione Legislativa competente in materia di trasporti per boicottare la nomina di PRESTIGIACOMO Giuseppe quale consulente dell ARS in materia di trasporto marittimo in quanto sgradita a MORACE;

- per impegnarsi nella sua qualità di Deputato regionale a seguire in tutte le sue fasi il procedimento di approvazione da parte dell' ARS di una proposta formalizzata dall'Assessore regionale alla sanità Baldo Gucciardi relativa allo stanziamento di ulteriori 3,5 milioni di euro da destinare ai collegamenti marittimi con le isole minori nell'ambito della legge di bilancio per il 2017 per individuare uiteriori figure istituzionali di caratura nazionale dinanzi aHe quali perorare gli interessi del gruppo Morace nella specie organizzando incontri riservati tra MORACE Ettore e costoro. 

Secondo l'accusa, inoltre, Mimmo Fazio, si è attivato affinché De Lipsis caldeggiasse le ragioni di Morace presso il presidente del Consiglio di Giustizia Amministrativa (organo di appello del Tar in Sicilia) Zucchelli.