Nell’operazione anticorruzione della settimana scorsa che ha portato agli arresti dell’ex sindaco e candidato alla poltrona di primo cittadino Girolamo Fazio, l’imprenditore e proprietario della Liberty Lines Ettore Morace, il funzionario regionale Giuseppe Montalto, e alle indagini nei confronti del presidente della Regione Crocetta e del sottosegretario al Ministero della Infrastrutture Simona Vicari che ha già rassegnato le sue dimissioni dall'incarico, immancabilmente sono stati evidenziati i diversi favori e le elargizioni da parte del Morace nei confronti degli arrestati o degli indagati.
E parte importante della stessa indagine sono quelle di cui ha usufruito Girolamo Fazio. Ma vediamoli in dettaglio quali sono. A Fazio è stata messa a disposizione a titolo gratuito una Mercedes GLA 220 CDI 4 Matic del valore di circa 40 mila euro detenuta dalla Liberty Lines in regime di locazione finanziaria; c’è l’assunzione del nipote Roberto Fazio presso Liberty Lines con contratto part time dal 1° giugno 2016 al 31 luglio 2016, ma anche la effettiva assunzione presso Liberty Lines di altri soggetti in corso di identificazione da lui stesso raccomandati presso Ettore Morace; si è registrato anche lo svolgimento presso Liberty Lines di colloqui di lavoro con soggetti in cerca di occupazione da lui stesso raccomandati tra cui tali Francesco Romano e Salvatore Genna.
A Fazio sono stati ceduti a titolo gratuito un numero indeterminato biglietti da e per le Isole Egadi a bordo delle imbarcazioni della Liberty Lines destinati allo stesso Fazio nonché ai suoi amici e parenti, ed inoltre sono stati ceduti sempre a titolo gratuito un numero indeterminato di biglietti di ingresso allo stadio in occasione delle partite casalinghe del Trapani calcio di proprietà della famiglia Morace e anche in questo caso destinati allo stesso Fazio, ai suoi amici e parenti.
Altra cortesia ricevuta da Fazio, la possibilità di svolgere propaganda politico elettorale dinanzi ai dipendenti della Liberty Lines all’interno dei locali aziendali nel corso di un incontro organizzato dalla direzione della società per lo scambio degli auguri natalizi del 2016. Gli inquirenti registrano anche un finanziamento occulto da parte di Liberty Lines della campagna elettorale di Fazio candidato alla carica di Sindaco del Comune di Trapani, finanziamento attuato mediante il pagamento o comunque la promessa di pagamento da parte di Liberty Lines di gadgets e materiale elettorale di vario genere per un valore complessivo pari ad almeno 10.000 euro corrisposti tramite la presentazione da parte del fornitore di una fattura artatamente intestata alla società di navigazione per beni e servizi apparentemente destinati alla società ma in realtà inesistenti.
INTERROGATORI. Il Procuratore Lo Voi ed i suoi sostituti hanno iniziato già dall'indomani dell'arresto dei principali indagati i primi interrogatori.C'è da fare luce su tutta una serie di vicende, derivanti principalmente da una serie di intercettazioni, che coinvolgevano principalmente l'amministratore delegato della Liberty Lines Morace. Ed in particolare su delle telefonate in cui c'erano riferimenti al Presidente della Regione Siciliana ed all'assessore alla Salute Gucciardi. Il primo per una serie di presunte regalie, fra cui un soggiorno all'isola di Filicudi e delle gite in barca; il secondo per un suo intervento politico che ha sbloccato l'erogazione di circa 3 milioni che ha permetteva di allungare la stagione in regime di "interesse regionale" sulle isole Egadi, e non solo, oltre i termini convenuti nel bando principale che si aggiudicò a suo tempo la Compagnia di Navigazione, in scadenza ai primi di settembre. Da distinguere che il Governatore Crocetta verrà sentito in qualità di indagato, e dunque alla presenza del suo legale Vincenzo Lo Re, mentre il deputato trapanese è stato già sentito sabato mattina come persona informata sui fatti, non essendo indagato.
Oggi toccherà ai principali indagati essere sentiti sulla vicenda, ad iniziare da Fazio e Morace. Il primo non si avvarrà della facoltà di non rispondere e vorrà chiarire i fatti contestati chiedendo alla fine dell'interrogatorio l'annullamento della misura cautelare o comunque una misura restrittiva minore che gli consenta di poter svolgere la campagna elettorale per la sua corsa a Sindaco di Trapani che le persone a lui più vicine, fra cui la moglie Lilli, hanno confermato sabato pomeriggio voler continuare. Mentre per Morace saranno presenti anche i suoi legali scesi venerdì sera da Napoli, fra cui il nipote Marco, avvocato che svolge la professione nel capoluogo campano.
Come persona informata sui fatti oggi verrà ascoltato anche il Sindaco di Favignana, Peppe Pagoto.
"GUCCIARDI POTENTISSIMO". Per Gucciardi i fatti contestati sono frutto di alcune intercettazioni telefoniche; nel dicembre 2016, infatti, un suo intervento in giunta aveva consentito 400 nuove corse in più per le isole Egadi. E per questo aveva ricevuto una telefonata da Ettore Morace che si complimentava per la solerzia del suo operato, a differenza di altri politici che invece erano stati mesi e mesi con le mani in mano senza che si approdasse a nulla. Anche nella circostanza, altre intercettazioni sul numero uno della Liberty Lines avevano indotto gli inquirenti a vederci chiaro, visto che Morace diceva ad altra persona che "Gucciardi fosse potentissimo e di averlo incontrato qualche giorno prima".