Il Giovinetto Petrosino, dopo aver battuto il Mascalucia in semifinale, perde di misura contro il Kelona Palermo e deve accontentarsi del secondo posto, ma con Nicolas Vinci, scrive una bella storia di sanità di eccellenza, di amore e di grande passione per lo sport.
Ad un mese dalla Final Four Regionale under 14, Nicolas, che ama la pallamano più di ogni cosa, viene colpito da un'encefalite acuta, malattia molto seria, che prima ha fatto temere per la sua vita, poi per le serie conseguenze cerebrali che avrebbe potuto avere o per il lunghissimo decorso per il recupero.
Nicolas si sveglia dal torpore e dallo stato d'incoscienza cui porta la malattia, "solo" dopo tre giorni (di norma i tempi sono 15/20 giorni), con stupore degli eccellenti medici dell'Ospedale dei bambini di Palermo; rimane ricoverato e sottoposto ad una pesante terapia per 24 giorni, mentre Nicolas non pensa ad altro che alla sua Finale, tartassando i medici tutti i giorni.
Terminata la terapia, viene dimesso in attesa di ulteriori accertamenti e torna a casa con il consiglio di stare ancora a riposo per diversi giorni, ma il suo sogno è potere esserci almeno in panchina, vuol provare ad allenarsi, e soltanto dopo tre giorni mostra di essere pronto per fare la sua particina nella sua finale regionale.
Nicolas con la sua squadra, non ha vinto il suo titolo, ma sicuramente è stato tra i migliori giocatori della manifestazione, e con una prestazione di altissimo livello, è stato segnalato dai tecnici nazionali presenti.
"La sconfitta 23-21 contro una squadra che già nella fase regolare avevamo battuto più volte, ci rode ancora - dice il tecnico Onofrio Fiorino - ma lo sport è questo, e ti matura, ti fa crescere, ti fa venire voglia di superarti, di essere migliore anche per questo, e talvolta.... fa i miracoli".