Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
26/05/2017 11:00:00

Al G7 di Taormina il pane del trapanese Giuseppe Martinez

Sulla tavola del G7 in programma  questo fine settimana a Taormina, dove saranno accreditati 3000 giornalisti di tutto il mondo, ci sarà anche il pane del trapanese Giuseppe Martinez. Nel corso della conferenza stampa, ieri, lo stesso Martinez, amministratore di Assipan Sicilia, ha spiegato come è arrivato alla partecipazione del G7 con il suo pane, ormai ritenuto un'eccellenza. “Ho spedito una richiesta alla Presidenza del Consiglio prospettando la volontà di voler offrire i pani tipici siciliani in occasione del G7 - ha detto Martinez .

La risposta è stata subito positiva e da lì è nato il nostro coinvolgimento che ci permetterà di veicolare i prodotti della nostra terra”. Il lavoro del panificio Martienz inizia ufficialmente nel 1950 e si tramanda di generazione in generazione. Giuseppe Martinez è noto per l’esperienza e la competenza nelle farine di grano duro siciliano, il lievito madre, le paste acide e i cicli di lievitazione. Negli ultimi anni inizia il percorso “I pani della salute” alla riscoperta dei cereali (farro, saraceno, avena, miglio, segale, orzo, mais ecc.) e dei grani antichi siciliani (Tumminia, Perciasacchi, Russello, Cappelli, Bidì, Margherito, ecc.) moliti a pietra integri.