La Polizia di Stato di Trapani ha arrestato Francesco Passanante classe ’76, con l'accusa di aver tentato in concorso con altro soggetto (G.M. classe 1996, nella circostanza denunciato in stato di libertà) di rubare una bicicletta minacciando il proprietario con un coltello.
Passanante è stato anche denunciato anche per avere portato, senza giustificato motivo, fuori dalla propria abitazione un coltello munito di punta.
I fatti sono accaduti martedì 6 giugno, quando alle 12:30 circa due equipaggi della Squadra Volante si recavano in via G.B.Fardella, dove veniva segnalata una lite in strada con una persona munita di coltello.
Sul luogo della segnalazione gli agenti trovano due soggetti che riferivano di avere appena subito un’aggressione, indicandone gli autori, due cittadini extracomunitari, ancora presenti sul posto. Quest’ultimi, tuttavia, fornivano una versione assolutamente diversa. In realtà poco prima uno dei due giovani italiani aveva tentato di rubare la bicicletta lasciata appoggiata ad un muro e di proprietà dell’extracomunitario, servendosi, vista la resistenza della vittima che aveva scoperto il tentativo di furto, di un coltello.
Quanto dichiarato dall’extracomunitario trovava riscontro negli accertamenti effettuati dai poliziotti che visionavano i sistemi di video-sorveglianza della zona. Inoltre, uno dei due giovani italiani, condotto in Ufficio per gli accertamenti del caso, ammetteva gli addebiti, precisando solo di avere tentato di rubare la bicicletta in via Fardella.
Tuttavia, come accertato dagli operatori di polizia era stato solo l’odierno arrestato a servirsi di un coltello per assicurarsi l’illecito possesso del bene, non riuscendo nel suo intento per il tempestivo arrivo delle pattuglie della Polizia. Passanante che ha diversi precedenti di polizia anche per reati specifici contro il patrimonio, tra cui furti e rapine, è stato dichiarato in arresto e condotto presso il proprio domicilio agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. L’altro soggetto, G.M. classe 1996, veniva invece denunciato allo stato libero per il medesimo reato di tentata rapina impropria.