Hanno prestato giuramento, davanti al gup Matteo Giacalone, i due super periti nominati per stabilire se al 57enne pediatra marsalese Antonino Parrinello possono essere attribuite responsabilità per la morte del piccolo Andrea Mistretta, deceduto a soli tre anni, il 13 aprile 2016, all’ospedale “Villa Sofia” di Palermo, per un trauma cranico con emorragia cerebrale.
I due esperti sono Francesco De Stefano, direttore dell’Istituto di Medicina legale di Genova, e Armando Cama, responsabile di Neurochirurgia all’ospedale pediatrico “Gaslini”. Dopo aver giurato, hanno chiesto tre mesi di tempo per esaminare il caso e dare il loro parere.
Il giudice Giacalone li ha nominati a seguito della richiesta avanzata dalla difesa (avvocati Stefano Pellegrino e Stefano Pellegrino Venuti). Una richiesta alla quale erano associati anche pm e parti civili. Queste ultime sono i genitori dello sfortunato bambino (Fabrizio Mistretta e Manuela Monteleone), rappresentante dagli avvocati Alessandro Casano e Gaspare La Grassa, nonché l’associazione Codici onlus (avvocato Giovanni Crimi).
I due periti saranno ascoltati il 20 ottobre nel corso di un incidente probatorio.