La rassegna "38° Parallelo", alla sua prima edizione, è stata un grande successo. Oggi c'è l'ultimo appuntamento, alla cantine Caruso & Minini, ma già si può trarre un bilancio della manifestazione perché anche la terza serata di ieri, come le due precedenti, è stata suggestiva, partecipata, ricca di emozioni e di contenuti.
Ma ieri c'è stato anche un motivo in più che ha reso la serata unica: per la prima volta nella sua lunghissima storia, la Cantina Sociale Birgi, patrimonio della nostra comunità, ha aperto un'area delle sue cantine, splendidamente ristrutturata, alla cultura. Una scommessa del presidente Giuseppe Monteleone perfettamente vinta, con una partecipazione di pubblico numerosa e attenta, e un clima di grande festa.
Ieri protagonista è stato il giornalista e scrittore Giacomo Di Girolamo, che ha dialogato con l'editore Lillo Garlisi, appassionando per oltre un'ora i presenti con tantissime storie e leggendo alcuni passi dai suoi libri.
Giacomo Di Girolamo è noto per la sua trasmissione radio dal titolo “Dove sei, Matteo?”, nella quale si occupa del capomafia Matteo Messina Denaro, ha scritto “L’Invisibile” (Editori Riuniti), e per Il Saggiatore “Cosa Grigia” (finalista del premio Piersanti Mattarella), “Dormono sulla Collina” e “Contro l'antimafia”.
Il weekend di vino e letteratura tra le prestigiose cantine di Marsala continua oggi: “I cento giorni che hanno cambiato per sempre il volto della Sicilia e dell’Italia intera” è l’argomento dell’incontro di oggi, domenica 18 giugno, con Piero Melati, giornalista per molti anni vice caporedattore capo de “Il Venerdì di Repubblica”.
Piero Melati presenta, alle 18.30 alla Cantina Caruso&Minini, il libro “Giorni di mafia. Dal 1950 a oggi: quando, chi, come” (Editori Laterza) con il direttore artistico Giuseppe Prode.
Piero Melati, palermitano, si occupa di attualità e cultura. Ha seguito per il giornale “L’Ora” di Palermo la guerra di mafia e il primo maxiprocesso a Cosa Nostra. Con “la Repubblica” ha aperto le redazioni locali di Napoli e Palermo ed è stato vice caporedattore capo della cronaca di Roma. È autore, con Francesco Vitale, del libro “Vivi da morire” (Bompiani 2015). La sua ultima pubblicazione è “Giorni di mafia. Dal 1950 a oggi: quando, chi, come” (Editori Laterza 2017).
La rassegna è prodotta dall’associazione Elementi, responsabile della comunicazione è la giornalista Amelia Bucalo Triglia.