Nel primo pomeriggio di sabato 17 giugno i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, in collaborazione con i colleghi della Stazione di Campobello di Mazara, hanno operato un arresto in flagranza di reato.
I militari, tra i vari servizi di controllo effettuati, hanno svolto una perquisizione domiciliare finalizzata alla ricerca di sostanza stupefacente: in un’abitazione sita in via Bono hanno tratto in arresto in flagranza di reato un imprenditore trentenne, Stallone Giovanni, già noto alle forze dell’ordine.
Il giovane veniva trovato in possesso di 150 grammi di marijuana, piante di cannabis in fase di essiccazione, strumenti utili al confezionamento e alla successiva vendita della sostanza stupefacente, come bilancini di precisione e altro materiale vario.
Il trentenne, dopo le formalità di rito e su disposizione della Procura della Repubblica di Marsala, è ora sottoposto agli arresti domiciliari presso l’abitazione di residenza, in attesa dell’udienza di convalida.
L’operazione si presenta come l’ennesima conferma del fatto che l’ingente flusso di stupefacenti, presente anche a queste latitudini, è da combattere con la repressione giudiziaria e con la consapevolezza della collettività tutta.