Hanno truffato un marsalese vendendogli delle pietre preziose. A tre anni di distanza dalla truffa, sono stati condannati a sei mesi di reclusione dal giudice del Tribunale di Marsala Bruno Vivona, i due autori del raggiro, Rosario Fasone e Francesco Immesi (per lui pena sospesa). Domenico Immesi, il terzo uomo accusato di truffa è stato assolto assolto.
Il fatto di cronaca è accaduto nel 2014. Francesco Immesi ha avvicinato un uomo di Marsala chiedendogli dove porter far valutare delle pietre preziose, a quel punto si avvicinò il complice Fasone, dicendosi un orafo professionista e stimando le pietre per un valore di tredicimila euro.
La truffa è scattata quando Fasone (finto orafo) propose l’acquisto per diecimila euro proponendo di dividere “l’affare” a metà con la vittima che ha accettato pagando cinquemila euro. Una volta pagato l'uomo si accorse di essere stato raggirato ed ha sporto denuncia.