La Sicilia si attesta tra le regioni del Sud Italia a traino della crescita della raccolta differenziata di carta e cartone italiana e continua il suo personale trend di sviluppo registrando un segno positivo a doppia cifra, +15,3%.
Sono oltre 95.500 le tonnellate raccolte dalla regione nel 2016 secondo lo scenario tracciato dal XXII Rapporto Annuale di Comieco (Consorzio Nazionale per il Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica); il pro capite di raccolta regionale si attesta sui quasi 20 kg/ab. E’ la regione a livello nazionale che ha i maggiori margini di crescita e che già nel 2017 potrebbe superare la soglia “simbolica” delle 100mila tonnellate raccolte
Ma qual è nel dettaglio lo stato dell'arte della raccolta di carta e cartone nelle singole province siciliane? Ragusa, Caltanissetta e Trapani sono le province più virtuose, superando tutte i 27 kg/abitante annui raccolti nel 2016.
Tutti in crescita rispetto all'anno precedente i risultati delle altre province. Catania, con 26 kg per abitante, registra il maggior quantitativo di carta e cartone intercettate pari a 28.351 tonnellate. Incrementi significativi anche nelle province di Agrigento, Palermo e Siracusa che, con un aumento pari a +16%, quasi +20 % e 21,8%, raggiungono rispettivamente 19,6 kg/abitante, 11,3 kg/abitante e 13,4 kg/abitante. Messina segna una media di 15,2kg raccolti da parte di ciascun abitante della provincia e circa 10mila tonnellate intercettate. Enna, infine, con 7 kg/abitante registra un incoraggiante aumento del 22,7%.
I positivi valori della Sicilia si inseriscono perfettamente nell'andamento più generale della raccolta di carta e cartone del Sud Italia che, con un +8,6%, si conferma motrice trainante della raccolta e contribuisce a più della metà della crescita a livello nazionale. Riprende la sua corsa, dopo lo stop dello scorso anno, anche il Nord che, con un pro capite annuo di 63,3 kg/ab, segna un +1,5%. Fa ancor di piuÌ€ il Centro con 65,6 kg per abitante e un +3%.